“Il futuro si costruisce con onestà intellettuale, ripristinando un rapporto di fiducia con i nostri elettori, anche riconoscendo gli errori commessi. Il patto del Nazareno ci ha fatto perdere consensi, ritengo che l’ipotesi di una sua riedizione sarebbe la tomba per Forza Italia. Ai cittadini si deve parlare con estrema chiarezza, abbandonando atteggiamenti ondivaghi e strategie di palazzo. E poi servono regole, ‘etica’ non può piu’ essere una parola estranea alla politica perche’ la gente ci osserva e ci giudica. Un partito non può essere considerato un tram, da cui si scende e si risale con estrema disinvoltura, ottenendo per di più riconoscimenti e prebende se si decide di tornare indietro. I nostri elettori non capiscono e in più, in questo modo, si demotiva chi in un progetto ci ha sempre creduto e non ha mai abbandonato la squadra, nella buona e nella cattiva sorte. Fermo restando che non si deve mai ragionare ad escludendum, perché un partito che vuole essere reale alternativa di governo deve rappresentare i più ampi strati di opinione pubblica possibili” così Gabriella Giammanco, parlamentare di Forza Italia, intervenendo a “Muovititalia”, la tre giorni di dibattito sul futuro del centro-destra organizzate a Catania.
Com. Stam.