Un inseguimento tra la polizia di stato e una BMW serie 1 di colore nero con tre persone a bordo Venerdì 25 marzo a Milano. I fatti iniziano alle ore 18.10, quando una Volante del Commissariato Lorenteggio in via Seguro a Milano, incrocia l’auto con le persone a bordo i quali alla vista della Volante assumevano un atteggiamento sospetto, in particolare il passeggero seduto nei posti posteriori si copriva il volto indossando il cappuccio della felpa e girandosi continuamente osservava i movimenti della volante.
I Poliziotti insospettiti hanno deciso di raggiungere l’autovettura per effettuare un controllo. In tali fasi, la BMW dapprima simulava di fermarsi e successivamente ripartiva a tavoletta dando vita ad un vero e proprio inseguimento in perfetto stile hollywoodiano, purtroppo questa non era la scena di un film, ma una delle tante vie di Milano da tempo teatro involontario, palcoscenico casuale di continui crimini.
La BMW, dopo essere ripartita su via Alberico da Rosciate impossessandosi del centro della carreggiata successivamente svoltava imboccando la via Bagarotti poi via Gozzoli oltrepassandola con semaforo rosso, continuava quindi la fuga su via Bagarotti invadendo la corsia opposta di marcia facendo pericolosamente uno slalom tra le auto.
L’uomo al Volante della BMW, senza alcuna coscienza, cercando di guadagnare la fuga, travolgeva alcune auto in transito che di conseguenza impattavano contro la Volante impegnata nell’inseguimento.
La fuga, durata alcuni interminabili minuti fra gli occhi atterriti dei cittadini, proseguiva fino al comune di Settimo Milanese quando, la presenza di un autocarro di grosse dimensioni costringeva l’auto pirata ad una violenta frenata e ad una sterzata repentina quindi, ormai bracati, speronavano la Volante della Polizia di Stato.
I malviventi ormai con l’auto fuori uso tentavano una impavida fuga a piedi tra le campagne, ma venivano rincorsi e finalmente bloccati dai Poliziotti.
Gli Uomini in divisa scopriranno solo dopo l’inseguimento appiedato che uno dei tre fuggiaschi era armato di pistola.
Per i due uomini fermati, si sono cosi aperte le porte del carcere.
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