Salta ancora una volta il tavolo tra Orlando e l’ RSU palermitana. “Il sindaco diserta l’appuntamento con l’RSU facendo melina dal mese di luglio – è quanto afferma Daniele Galici dirigente sindacale UGL che prosegue così:
Ormai il primo cittadino ne ha fatto uno stile di vita, volendo ricordare come solo pochi giorni fa lasciò letteralmente “in tredici” il primo ministro Conte in occasione della sua visita a Palermo. Un comportamento indecente da parte di chi rappresenta questa città. L’agenda va rispettata soprattutto quando i temi da affrontare riguardano 652 lavoratori a tempo determinato che, fra qualche mese, rischiano di non veder rinnovati i contratti, ma anche il destino dei part-time e non ultimo, il Fondo efficienza servizi. Il sindaco “che lo sa fare” procrastina l’appuntamento ancora per una settimana. Sarà un nuovo flop? Come UGL ci auguriamo di no e naturalmente, ci aspettiamo che al prossimo vertice si diano tempistiche e risposte certe”.
Com. Stam. Ric. Pubbl.