Gateway della biodiversità al Roosvelt, il Rettore Unipa Midiri: ulteriore impegno per la formazione di una conoscenza trasversale e innovativa

“Il gateway della biodiversità che si concretizza, oggi, all’ex complesso Roosvelt di Palermo grazie alla sinergia tra il nostro Ateneo, la Presidenza della Regione Siciliana, Arpa Sicilia e il National Biodiversity Future Centerconferma il ruolo di rilievo che Unipa, negli ultimi anni, sta rivestendo al livello regionale, nazionale ed internazionale nell’ambito della ricerca e del trasferimento tecnologico.

Un ulteriore impegno verso la formazione di una conoscenza sempre più trasversale e innovativa che guarda alla sostenibilità ambiente e alla tutela della biodiversità come strumento principale per vincere le sfide del futuro coinvolgendo, con sempre maggiore interesse, il mondo economico e imprenditoriale. Questa ‘porta’ fisica e virtuale che nasce a Palermo, al fianco di quella già avviata a Venezia, servirà per concretizzare i risultati di un più ampio percorso di ricerca lungo tre anni e che, in questi giorni, ha visto Unipa ospitare il Primo Forum Nazionale della Biodiversità organizzato da Nbfc con la partecipazione di oltre 600 ricercatrici e ricercatori provenienti da tutto il mondo. Un percorso ambizioso che non potrebbe realizzarsi senza un’unione di forze e di intenti con la Presidenza della Regione Siciliana, l’assessorato regionale Territorio e ambiente e l’Arpa Sicilia”. 

Lo ha dichiarato il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, durante la firma a Palazzo d’Orléans,  dell’accordo di collaborazione tra Università degli Studi di Palermo, Presidenza della Regione Siciliana, Arpa Sicilia e National Biodiversity Future Center per la nascita del gateway della biodiversità con l’obiettivo di condividere e trasferire i risultati della ricerca attraverso un dialogo costante tra imprese, istituzioni, cittadini e stakeholder. I dettagli del progetto sono stati presentati presso la sede del Rettorato dell’Ateneo palermitano.

Com. Stam.