Calcio

Golf – Eurotour: si propone il coreano Wang, Paratore 20°, Manassero 47° Con l’attuale classifica del Nedbank Golf Challenge il romano andrebbe al gran finale di Dubai

• Bookmarks: 1


Renato Paratore, 20° con 217 colpi (71 73 73, +1), ha guadagnato una posizione e Matteo Manassero, 47° con 223 (73 74 76, +7) ne ha prese otto nel terzo giro del Nedbank Golf Challenge, penultimo torneo stagionale dell’European Tour che dovrà esprimere i primi 60 classificati nell’ordine di merito ammessi a partecipare al DP World Tour Championship (17-20 novembre) a Dubai. il gran finale in cui tra montepremi ($ 8.000.000) e bonus ($ 5.000.000) saranno in ballo 13 milioni di dollari.

Sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica, nuovo leader è Jeunghun Wang (205 – 68 73 64, -11), 21enne coreano  di Seoul autore di un gran 64 (-8, con un eagle e sei birdie), che affronterà il giro finale con tre colpi di vantaggio sul sudafricano Louis Oosthuizen (208, -8) e con concrete speranze di cogliere il terzo titolo stagionale e in carriera nel circuito. In risalita l’inglese Andy Sullivan, terzo con 209 (-7) e in grado di insidiare i primi due, mentre sei colpi da recuperare sembrano troppi anche per giocatori di gran classe quali il sudafricano Branden Grace e lo svedese Alex Noren, quarti con 211 (-5). Peraltro Noren, che sembrava il favorito dopo il secondo turno condotto al comando, ha ceduto con un 75 (+3).  E’ rinvenuto anche Henrik Stenson, sesto con 212 (-4) insieme al sudafricano Jaco Van Zyl. Lo svedese, numero uno dell’ordine di merito, ha quasi sicuramente perso l’occasione di assicurarsi la Race to Dubai con un turno di anticipo. Gli sarebbe stata necessaria una vittoria che appare ormai del tutto improbabile.

Renato Paratore è stato impeccabile per nove buche, con tre birdie, poi ha perso il bandolo del gioco e nel rientro ha prodotto solo un birdie a fronte di tre bogey e di un doppio bogey per il 73 (+1). Il romano, attualmente 60° nell’ordine di merito, con questa classifica andrebbe a Dubai perché consoliderebbe la sua posizione in quanto supererebbe quattro giocatori che lo precedono: l’australiano Nathan Holman, che si è ritirato, l’inglese James Morrison, 62° nel torneo, il cileno Felipe Aguilar, squalificato, e il nordirlandese Graeme McDowell, assente. Ininfluente il fatto di essere sorpassato da Jaco Van Zyl e da Victor Dubuisson.

Matteo Manassero, partito dalla buca 10, ha segnato par sulle prime undici, poi quattro bogey hanno fatto 76 (+6). Per recuperare dal 68° posto della money list dovrebbe arrivare almeno tra 10° e 15° e con qualche opzione favorevole rispetto ad altri concorrenti.  Il montepremi è di sette milioni di dollari (circa 6.360.000 euro) con prima moneta di 1.166.660 dollari (euro 1.048.523).

Il torneo su Sky – La giornata finale del Nedbank Golf Challenge andrà in onda su Sky con collegamento domani,domenica 13 novembre, dalle ore 12 alle ore 16 (Sky Sport 3 HD).

LET: IN INDIA CI PROVA UN’INDIANA, PASSI AVANTI DI CROCE E SANDOLO – La neo pro indiana Aditi Ashok (141 – 72 69, -3) guida la classifica nell’Hero Women’s Indian Open (Ladies European Tour). Sul difficile percorso del DLF Golf &CC (par 72), a Gurgaon in India, dove solo quattro giocatrici viaggiano sotto par, hanno guadagnato posizioni Stefania Croce, da 30ª a 27ª con 150 (75 75, +6), e Sophie Sandolo, da 52ª a 44ª con 152 (77 75, +8), e ne ha perse Diana Luna, da 41ª a 60ª con 154 (76 78. +10).

La Ashok è seguita con 143 (-1) dall’austriaca Christine Wolf, dalla danese Emily Pedersen, campionessa uscente, e dalla spagnola Belen Mozo, in lotta per il successo come l’inglese Kiran Matharu, la francese Anne-Lise Caudal e la thailandese Kanphanitnan Muangkhumsaku quinte con 144 (par). Si giocherà le sue chances anche la statunitense Brittany Lincicome, da 30ª a ottava con 145 (+1), 31 anni e sei titoli, comprensivi di due major, nel LPGA Tour, partita con il ruolo di grande favorita.

Aditi Ashok, 18enne di Bangalore, è stata l’unica proette a scendere sotto il 70 (-2) nell’arco dei due giri. Nel suo parziale di 69 (-3) sei birdie, un bogey e un doppio bogey. Per Stefania Croce 75 (+3) colpi con due birdie e cinque bogey, stesso score per Sophie Sandolo con due birdie, tre bogey e un doppio bogey e 78 (+6) per Diana Luna con un birdie, quattro bogey e un triplo bogey. Il montepremi è di 352.948 euro.

ASIAN TOUR: THAILANDESI AL PROSCENIO A MANILA,  ALESSANDRO TADINI 59° – Alessandro Tadini, 59° con 213 colpi (69 72 73, -3), è rimasto in retrovia nel Resorts World Manila Masters (Asian Tour) che termina sul percorso del Southwoods G&CC (par 72) a Manila nelle Filippine. Ancora un avvicendamento in vetta dove è salito il thailandese Sutijet Kooratanapisan (200 – 65 66 69, -16) che precede di due colpi il connazionale Phachara Khongwatmai (202, -14). E’ sceso al terzo posto con 203 (-13) l’indiano Jyoti Randhawa, leader dopo due turni, ora affiancato dal connazionale S.S.P. Chawrasia, dal sudafricano Jbe Kruger, entrambi vincitori sull’European Tour, e dall’australiano Terry Pilkadaris. In corsa per il titolo anche l’altro indiano Gaganjeet Bhullar, settimo con 205 (-11), insieme ad altri quattro concorrenti meno qualificati, mentre sono fuori gioco i filippini Antonio Lascuna e Miguel Tabuena, lo spagnolo Carlos Pigem e l’indiano Shiv Kapur, 17.i con 206 (-10).

Sutijet Kooratanapisan, 29 anni, ha quale miglior risultato nel circuito in quinto posto in questo torneo, edizione 2013. Ha preso la leadership con un parziale di 69 (-3) fatto di un eagle, due birdie e un bogey. Molto alterno Alessandro Tadini, ultimamente impegnato in Oriente dove sta sfruttando la ‘carta’ per l’Asian Tour ottenuta a inizio stagione, che ha assemblato quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey per il 73 (+1). Il montepremi è di un milione di dollari.

Com.Stam.

 

KKKKK
123 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com