Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi, nell’ambito dell’attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi svolta dalla Forze dell’Ordine per contrastare i fenomeni di criminalità, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S.,
ha decretato la sospensione per 15 giorni della licenza agli esercizi pubblici denominati “The Swan”, sito a Milano in piazzale Loreto n° 9, e “Royal Cafè”, sito a Milano in via Apelle n° 38.
Mercoledì 24 aprile, gli agenti del Commissariato Garibaldi Venezia hanno notificato la sospensione al titolare dell’esercizio pubblico “The Swan” in quanto, da fine febbraio a oggi, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti più volte per liti e aggressioni avvenute all’interno e nei pressi del bar. In particolare, a inizio aprile, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti per una rissa in corso tra molte persone, dove gli agenti hanno notato un ragazzo intento a lanciare una pietra il quale, accortosi di un poliziotto, lo ha spintonato lasciando cadere la pietra. Ne è nata una colluttazione nel corso della quale un altro agente ha bloccato il giovane che poi è stato trasportato in un vicino ospedale ricevendo 10 gg di prognosi e indagato in stato di libertà per rissa, con getto pericoloso di cose, nonché per resistenza a Pubblico Ufficiale. Nella circostanza, i poliziotti hanno accertato che la rissa era scaturita all’interno del bar, trovato a soqquadro con sedie e tavoli rovesciati, nonché con cocci di bottiglie ovunque. Attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza gli agenti hanno riconosciuto l’aggressore che armato di pietre si è avvicinato ai numerosi rissanti, lanciandogli prima un tavolino e poi sferrando numerosi pugni ad alcuni clienti che tentavano di allontanarsi. Inoltre, il locale è già stato destinatario di un decreto di sospensione della licenza per gg. 15 emesso ad aprile 2022, per analoghe problematiche;
Ieri mattina, gli agenti del Commissariato Villa San Giovanni hanno notificato la sospensione al titolare dell’attività in quanto, a seguito di numerosi interventi della Polizia di Stato da marzo a oggi il locale risulta un luogo che è stato teatro di più episodi violenti in relazione ai comportamenti degli avventori che si sono resi protagonisti di tantissimi episodi di disturbo della quiete e dell’ordine pubblico determinando un clima di diffusa insicurezza.