La Polizia arresta due minori trovati in possesso di oltre cinquanta dosi di droga

La Polizia di Stato ha tratto in arresto due palermitani, di 16 e 17 anni, poichè ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Ieri, intorno alle ore 19.30, due poliziotti appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, liberi dal servizio, percorrendo via Filippo Cordova e giunti all’intersezione con via Marchese di Villabianca, hanno notato la presenza di tre individui sul marciapiede davanti ad alcuni box.
Nella circostanza, hanno visto una di queste persone cedere due buste in plastica ai due giovani, ricevere in cambio del denaro ed allontanarsi in direzione di via Maggiore Toselli; gli altri due, invece, dopo avere nascosto nelle rispettive tasche gli involucri di plastica, si sono allontanati in direzione di via Marchese di Villabianca.
I due agenti, insospettitisi a ragione, hanno deciso di effettuare un controllo sui giovani che avevano ricevuto gli involucri in cellophane.
In corso di identificazione, i poliziotti hanno notato come da due dei giovani provenisse un forte odore che, da subito, hanno associato alla marijuana.
La conferma è arrivata dalla perquisizione personale a cui i due minori sono stati sottoposti. Infatti, nelle tasche sia del 16enne che del 17enne sono state trovate 28 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un totale di 56 involucri, nella tasca del 16enne, inoltre, è stato rinvenuto un bilancino di precisione.
Il materiale è stato posto sotto sequestro, mentre i due minori condotti presso gli uffici di polizia da una volante, nel frattempo intervenuta.
I due malviventi sono stati arrestati, in flagranza, perché responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo marijuana.
Il Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica del Tribunale per i minori ha disposto che i due giovani palermitani fossero condotti presso il centro di prima accoglienza del carcere ‘Malaspina’, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.