Milano: il corteo in commemorazione di Sergio Ramelli

Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha predisposto, per questo pomeriggio, un dispositivo di ordine pubblico, partecipato dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e, per la parte di competenza, dalla Polizia Locale, per la gestione della manifestazione promossa in occasione dell’anniversario della morte dello studente Sergio Ramelli, del Consigliere Provinciale M.S.I. Enrico Pedenovi e dell’esponente della R.S.I. Carlo Borsani.

Nel primo pomeriggio, si sono svolte le commemorazioni istituzionali con la deposizione di corone floreali in via Pinturicchio presso il cippo dedicato a Sergio Ramelli e in viale Lombardia presso la targa dedicata ad Enrico Pedenovi.

Dalle 19.00 circa, diversi esponenti dei movimenti di estrema destra, monitorati dal dispositivo di sicurezza, si sono concentrati ai giardini di Largo Murani, altri ai giardini Anna Carena per poi raggrupparsi in piazzale Gorini e, poco dopo le 21.00, in corteo si sono incamminati verso via Paladini ove si trova la lapide in memoria di Ramelli e il murales a lui dedicato. Giunti alla targa commemorativa, alle ore 22.00, i circa 1.500 partecipanti, tutti inquadrati, hanno esclamato, numerosi accompagnando col saluto romano, “Presente” per tre volte e poi iniziare a defluire con il successivo scioglimento del corteo.

In concomitanza, nel pomeriggio in piazzale Dateo, ha avuto luogo la manifestazione statica promossa dal sodalizio Memoria Antifascista con la deposizione di una corona floreale alla targa dedicata a Gaetano Amoroso in occasione dell’anniversario della sua scomparsa.

Le manifestazioni, costantemente monitorate dal dispositivo interforze di via Fatebenefratelli, si sono svolte senza momenti di tensione e conflittualità.