La Polizia notifica la misura dell’obbligo di dimora al titolare di un esercizio di somministrazione di cibi e bevande, piu’ volte posto sotto sequestro perche’ privo di autorizzazioni

Palermo:La Polizia di Stato ha eseguito un’ ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora presso il capoluogo palermitano, con prescrizione di permanenza domiciliare tra le ore 18.00 e le ore 24.00 di ogni giorno, emessa dal GIP presso il Tribunale di Palermo, nei confronti di Mazze’ Carlo, classe ‘63, in relazione al reato di violazione di sigilli di un immobile, di piazza Garraffello (rione “Vucciria”), adibito ad abusivo esercizio di somministrazione di alimenti e bevande

La misura è scaturita dalle diverse segnalazioni all’Autorità Giudiziaria effettuate dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura con riguardo al medesimo reato nonché per la contravvenzione sanitaria di cui all’art. 5, co. 1 lett. b) L. 283/1962.

Il locale, i cui sigilli sono stati violati, insiste nel cinquecentesco palazzo Mazzarino e Mazze’ vi gestiva un esercizio di sommistrazione del tutto privo delle necessarie autorizzazioni.

Risulta che l’uomo abbia violato reiteratamente i sigilli apposti a presidio dei sequestri preventivi cui l’esercizio era stato sottoposto e che, più volte per i medesimi titoli di reato, nell’ultimo biennio, sia stato denunciato.