Rosario Livatino, il “giudice ragazzino” ucciso per mano mafiosa nel 1990, presto sarà proclamato beato da papa Francesco. E’ giunto così alla fine il processo di beatificazione del magistrato, avviato nel 2011.
Il pontefice ha firmato il decreto dopo un’udienza con il prefetto per la Congregazione dei santi, cardinale Marcello Semeraro. “Viene riconosciuto il martirio del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino, Fedele laico; nato il 3 ottobre 1952 a Canicattì (Italia) e ucciso, in odio alla Fede, sulla strada che conduce da Canicattì ad Agrigento (Italia), il 21 settembre 1990”, si legge nell’atto pontificio. Il magistrato, la cui profonda fede cattolica era nota pure ai mafiosi, pubblico ministero e poi giudice penale presso il tribunale di Agrigento, fu massacrato da Cosa nostra a 37 anni nel 1990, mentre era alla guida della sua auto.
Ciro Cardinale
CS
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