Uno spot realizzato dal Movimento Cinque Stelle ha creato un caso. Si osservano una serie di sequenze che mostrano com’era facile acquistare, andare al ristorante, fare regali alla fidanzata, quando c’era la lira.
Fermo restando che anche allora c’erano profondi periodi di recessione, come nel ’92, quando il governo Amato prese le lirette dai nostri conti correnti, c’è anche da sottolineare la pretenziosità dello spot e la comunicazione amatoriale del video e anche dei contenuti. Degna di un tale capolavoro la conclusione con Paola Taverna, inquadrata in sequenza, dagli stivali in su, che regala il prezioso cimelio a un soddisfatto passante. C’è anche da aggiungere che secondo huffingtonpost, il video creato dal Movimento Cinque Stelle ha utilizzato un brano musicale senza l’autorizzazione dell’autore e degli aventi diritto. Pertanto, su richiesta di questi ultimi, è stata attivata una procedura di rimozione da parte della Federazione contro la pirateria musicale e multimediale.
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