Palermo: “Un fatto gravissimo ed inquietante, che riporta l’Italia indietro nel tempo ad un periodo buio della Repubblica. Un fatto che per i suoi contorni non può non avere una risposta pronta ed immediata da parte del Presidente del Consiglio e del Ministro della Giustizia, perché è ormai evidente che le posizioni razziste e violente di una parte politica stanno inquinando i pozzi della cultura democratica e della convivenza civile in Italia; una convienza che nel dialogo e nell’accoglienza hanno i propri capisaldi”.
Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando dopo aver appreso di una lettera con minacce di morte e con un proiettile da guerra recapitata al procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio.
Com. Stam.