I Carabinieri della Stazione di Molinella hanno arrestato un 43 enne italiano per furto aggravato. Alle ore 23:25 di sabato, la Centrale Operativa del 112 è stata informata da un gruppo di ragazzi del luogo che un uomo, vestito con una maglina a righe, aveva sfondato la vetrina del negozio “Fly Data” di via Mazzini ed aveva rubato del materiale elettronico. I militari hanno individuato l’autore del furto nelle vicinanze e lo hanno fermato con la refurtiva in mano mentre tentava di nascondersi dietro a un cespuglio. Il 43 enne, gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, era stato arrestato la sera del 30 aprile a Piazza Verdi con l’accusa di porto abusivo di armi, rapina e lesioni personali nei confronti di una coppia di conviventi sulla quarantina e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria era stato sottoposto all’obbligo di firma presso gli uffici dell’Arma di Molinella, in attesa della definizione del processo. Il materiale elettronico rubato, del valore di 180 euro, è stato restituito al legittimo proprietario. Lunedì mattina, in sede di rito direttissimo celebrato nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna, il 43 enne è stato condannato a undici mesi di reclusione, una pena che dovrà scontare agli arresti domiciliari.
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