Movida Palermo: Controllo integrato del territorio delle forze dell’ordine alla Vucciria

Controlli preventivi e sanzionatori impediscono alla movida di trasformarsi in caos. controllati una ventina di locali, elevate sanzioni che sfiorano i quindicimila euro ad esercenti ed automobilisti.
Nel corso del week-end, un robusto servizio “di Controllo Integrato del territorio” ha interessato la “Vucciria” e le zone limitrofe.
Sotto l’egida della Questura, personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, del Reparto Prevenzione Crimine e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dei Vigili Urbani, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera e della Siae ha presidiato massicciamente, sin dalle prime ore del pomeriggio, le due piazze, simbolo del popoloso quartiere, piazza Garraffello e Caracciolo, “snodi” della “movida notturna giovanile.
Le Forze dell’Ordine, impegnate, tra gli altri compiti, in attività antiabusivismo, hanno cercato di evitare che proprio la “movida” potesse trasformarsi in caos e “passione” per i numerosi residenti della zona ed in un divertimento sfrenato e senza regole che infrange la legge e mortifica la convivenza civile.
Sin dal primo pomeriggio il presidio ha cercato di evitare che ambulanti abusivi installassero banconi e quant’altro nelle due piazze e che i titolari dei numerosi locali occupassero il suolo pubblico con sedie e tavoli.
A tal proposito, quelli già trovati, all’atto dell’inizio del servizio, di cui nessuno ha rivendicato la proprietà, sono stati rimossi grazie all’intervento del personale RAP.
I servizi, partiti alle 14:00, sia venerdì che sabato, si sono protratti ben oltre la mezzanotte, non solo all’interno della “Vucciria”, ma anche in vicini quartieri, come quelli della Kalsa e piazza Marina e lungo le “cornici esterne” delle zone.
Sul fronte delle sanzioni amministrative inflitte ad esercenti, a fronte di 20 locali controllati, sono state contestate, in 6 casi, la violazione di diritti d’autore, la mancata elencazione degli ingredienti dei cibi esposti alla vendita e della loro scadenza, la mancata emissione di scontrino fiscale e la mancata revisione del registratore di cassa e l’occupazione di suolo pubblico.
Per ciò che concerne i numerosi passanti controllati, automobilisti e centauri, le principali infrazioni riscontrate e contestate sono quelle del divieto di sosta, mancanza di copertura assicurativa, mancato uso di cinture, mancata revisione, mancanza di carta di circolazione e mancata esposizione di contrassegno assicurativo; otto fermi di veicoli sono stati disposti per mancato uso di casco e mancanza di assicurazione e quattro uomini sono stati denunciati, penalmente, per guida senza patente.
Complessivamente, le sanzioni irrogate sfiorano i quindicimila euro
Imm. Rep.