Al festival delle “piccole” che fanno festa dal San Paolo ed escono con punti pesanti per la salvezza, si iscrive anche l’Atalanta. Il Napoli esce fra i fischi dei suoi tifosi che vedono la squadra partenopea fuori dalla zona Champions, vedono allontanare Roma e Lazio (entrambe vittoriose contro Cesena e Verona) e si vedono scavalcati anche dalla Sampdoria.
Squadra impacciata quella di Benitez, ma che è sempre pericolosa vista l’artiglieria nel reparto avanzato su cui il tecnico partenopeo può fare affidamento; gli azzurri possono anche inveire anche contro la malasorte per il palo e i due salvataggi sulla linea ma sono in difesa i veri problemi del Napoli. Protagonista ancora una volta (dopo il rigore procurato contro l’Inter, che permise ai nerazzurri di pareggiare) Hernrique che regala a Pinilla la palla del vantaggio ospite. La squadra ha il coraggio di reagire, ma trova il gol solo ad un minuto dalla fine, grazie all’asse proveniente dalla panchina: assist di Hamisk e colpo di testa di Duvan Zapata per l’1-1 definitivo che soddisfa sicuramente più gli ospiti che i padroni di casa, con un Benitez furibondo che trova il tempo –in pieno recupero- di farsi anche cacciare dal campo per proteste.
TABELLINO E MARCATORI
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Henrique, Kouliboly, Britos; Inler, David Lopez (dall’80’ Duvan); Gabbiadini (dal 71’ Hamsik), Callejon (dal 65’ Mertens), De Guzman, Higuain.
Allenatore: Rafael Benitez
Atalanta (4-2-3-1): Sportiello; Bellini, Biava, Stendardo, Dramè; Migliaccio, Cigarini; Zappacosta (dall’81’ D’Alessandro), Moralez (dal 66’ Baselli), Gomez, Denis (dal 70’ Pinilla).
Allenatore Edy Reja
Marcatori: 70’ Pinilla, 89’ Zapata
Ammoniti: Maggio, Britos, Inler, Higuain (Nap); Sportiello, Zappacosta, Denis (Ata)
Espulso: Gomez (Ata) per doppia ammonizione.
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