I Carabinieri della Stazione di San Pancrazio hanno arresto un 43 enne di origine etiope, residente in questo centro insieme alla convivente, per i reati di maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
I militari della locale Stazione poco dopo le 23 del 31 maggio sono intervenuti, a seguito di una richiesta pervenuta al 112, presso l’abitazione dell’arrestato.
Sul posto la pattuglia accertava che l’uomo, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, aveva malmenato la convivente con calci e pugni prima che la stessa riuscisse fortunatamente a chiudersi in una camera con la figlia minore e a contattare il pronto intervento.
Solo dopo lunghe trattative i militari riuscivano a far calmare, momentaneamente, il cittadino che cercava comunque d’impedire ai militari di parlare con la parte lesa.
La donna, allontanata dal compagno, confermava i continui e prolungati soprusi e le violenze subite in tanti anni ad opera dello stesso, da lei mai denunciati per timore.
L’arrestato è stato quindi accompagnato in caserma, nonostante l’accesa resistenza posta in essere, ove, dopo ulteriori minacce ed aggressioni fisiche e verbali ai militari, è stato ristretto nella camera di sicurezza in attesa del processo.
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