Ieri, a tarda sera, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due malviventi, V.G., 24enne di Bonagia ed S.M., 21enne di Brancaccio, poiché responsabili del reato di furto, aggravato, in concorso.
L’arresto è stato operato da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Commissariato di P.S. “Brancaccio”.
I due malviventi arrestati, insieme ad altrettanti complici ancora ignoti, avevano raggiunto un deposito delle Ferrovie dello Stato in via Andrea Biondo, ove risultano in giacenza vetture “Trenitalia”, in disuso; troppo ghiotta l’occasione di mettere le mani su una così notevole quantità di alluminio da riciclare sul fiorente mercato parallelo.
La presenza dei quattro è stata segnalata alla Sala Operativa della Polizia di Stato da alcuni residenti.
Gli agenti sono piombati in via Biondo, proprio quando i quattro, certosinamente, avevano già smontato una trentina di telai in alluminio di locomotori in disuso e li avevano adagiati sul muro perimetrale del deposito ferroviario.
Alla vista degli agenti, i quattro si allontanavano velocemente scavalcando il muro di cinta del deposito ed intraprenendendo diverse direzioni di fuga.
Giunti in via Giafar, due dei quattro ladri trovavano ad attenderli i poliziotti di una pattuglia del Commissariato di P.S. “Brancaccio” che chiudeva loro la strada e costringeva i malviventi a percorrere, a ritroso, lo stesso tragitto.
I due ladri, in un tentativo estremo di sottrarsi alla cattura, si rifugiavano sotto una vettura, ma lì venivano scovati dai poliziotti e tratti in arresto.
L’alluminio sottratto alle locomotive veniva restituito ai responsabili di Trenitalia.
L’arresto dei due è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
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