Nell’ambito di servizi di prevenzione disposti dal Questore, volti a frenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo siciliano, la Polizia di Stato, in due diverse circostanze, ha tratto in arresto Emmanuel Giacalone 26 enne, residente nel trapanese e Carlo Badalucco 32 enne residente a Milano, ed indagato in stato di libertà un 24 enne cefaludese, poiché responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel primo episodio, poliziotti appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, intorno alle ore 20.30, transitando per via Ernesto Basile, hanno intercettato due individui sospetti a bordo di una Fiat Panda, ed hanno deciso di effettuare un controllo.
Gli agenti, avvicinatisi all’autovettura, hanno intimato l’Alt Polizia anche con l’ausilio di dispositivi acustici e visivi, ma il conducente del mezzo ha aumentato repentinamente la velocità del mezzo nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Dopo un breve inseguimento, i giovani a bordo della “Panda”, sono stati fermati e identificati per Carlo Badalucco e Emmanuel Giacalone.
Sin dalle prime battute i due fermati sono apparsi insolitamente agitati, manifestando tremore alle mani e adducendo giustificazioni improbabili sul mancato rispetto del fermo imposto dai poliziotti.
Visto l’anomalo comportamento da parte dei due ragazzi, i poliziotti hanno deciso di effettuare una perquisizione personale, il cui esito è stato positivo, infatti nel cofano posteriore della Fiat Panda, occultati all’interno di un trolley, sono stati rinvenuti n. 3 panetti imballati con nastro adesivo, contenenti sostanza stupefacente verosimilmente “Hashish”, che il Badalucco, da subito, ha rivendicato come propria, inoltre addosso al 32 enne sono stati trovati 250 euro, in banconote da 20 e da 50.
I due fermati sono stati pertanto arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e da stamani, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, si trovano reclusi presso la locale casa Circondariale “Pagliarelli”.
Nel secondo episodio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno indagato in stato di libertà un 24 enne cefaludese, per il medesimo reato.
Il giovane è stato notato a bordo di una Lancia Y parcheggiata in via Pisacane, ad insospettire i poliziotti è stato l’atteggiamento nervoso assunto dal ragazzo alla vista della pattuglia, pertanto si è proceduto ad un controllo a seguito del quale è stata rinvenuto circa 100 grammi di droga, verosimilmente hashish.
Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato posto sotto sequestro.
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