“Comunicazioni del Presidente della Regione su Riscossione Sicilia Spa” si legge sull’ordine del giorno dell’Assemblea Regionale Siciliana che torna a riunirsi oggi. Saranno buone? Nell’incertezza del caso, i circa 600 dipendenti della partecipata restano con il fiato sospeso. Nulla trapela su quanto Musumeci riferirà in aula.
A rompere gli indugi è Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia: “Auspico che la questione Riscossione Sicilia venga definitivamente risolta offrendo garanzie concrete per tutti i dipendenti. L’applicazione della legge regionale 16/2017, che prevede di far confluire funzioni e personale della partecipata regionale nell’ente nazionale Agenzia delle Entrate-Riscossione, è fondamentale.
É opportuno che il governo attraverso delibera di giunta, proceda alla liquidazione dell’ente e al passaggio dei dipendenti all’Agenzia nazionale dei tributi. Una soluzione – conclude il parlamentare – che garantirebbe un risanamento di quelle migliaia di morosità che ancora pendenti, gravano sui contribuenti onesti e libererebbe i 600 dipendenti che attendono risposte definitive”
Com. Stam.Ric. Pubbl.