Sabrina Figuccia: agenti della Polizia Municipale come guardie giurate. Ma il servizio è per tutti?
Accade anche questo a Palermo nel mese di agosto. A renderlo noto Sabrina Figuccia, Consigliere comunale di Palermo che prosegue:” squilla il telefono al Comando della Polizia Municipale, ma dall’altro capo della linea, risponde una voce elettronica. Si tratta di un allarme che segnala un furto o una intrusione da parte un’utenza a quanto pare intestata a un dirigente del Comune di Palermo, da diverso tempo in servizio presso la Polizia Municipale. E così scatta la corsa contro il tempo e in men che non si dica pattuglie e gazzelle si precipitano presso l’abitazione privata del cittadino, sicuramente sfortunato per l’incidente casalingo, ma al contempo molto più fortunato rispetto ai tanti cittadini palermitani non a conoscenza di questo servizio così efficiente. Nel fare un plauso ai nostri agenti della Polizia Municipale, sempre pronti a garantire la sicurezza della città, non posso a questo punto che chiedere al Comandante Gabriele Marchese di promuovere attraverso tutti i canali di comunicazione, i numeri di telefono della centrale operativa attraverso i quali tutti i cittadini, senza distinzione alcuna, potranno fruire del medesimo servizio, qualora ne avessero la necessità. Sono sicura infatti che in nessun modo si vogliano favorire alcuni cittadini sol perchè dirigenti comunali e in servizio presso il comando. Al tempo stesso ho già inoltrato un’interrogazione al Sindaco per sapere quanti e quali siano al momento gli utenti che godono di questo servizio, in modo tale da capire se si tratta di un privilegio riservato a pochi eletti o meno e se questa tipologia di attività possa essere demandata anche ai caschi bianchi, che non vorremmo qualcuno scambiasse per guardie giurate assoldate da agenzie private.”
Com. Stam.Ric. Pubbl.