Quello che sta accadendo in questi giorni immediatamente successivi alla proclamazione del nuovo consiglio comunale, mortifica la buona politica e offre un’immagine desolante ai palermitani, che con il loro forte astensionismo alle ultime amministrative hanno già dato un segnale chiaro di distanza e di disaffezione. Ad affermarlo Sabrina Figuccia, Consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “le dichiarazioni del mio collega di partito, Giulio Tantillo, mi hanno stupita e offesa. Se di “confusione” si deve parlare, è necessario farlo a proposito dei ruoli di maggioranza e di opposizione. Personalmente sento il dovere di dimostrare coerenza ai miei elettori di Forza Italia. Non si può pensare di essere eletti all’interno di una coalizione a sostegno di un candidato sindaco e poi il giorno dopo schierarsi esattamente dalla parte opposta. Sentire Giulio Tantillo appoggiare la candidatura alla Presidenza del consiglio comunale di Salvatore Orlando e poi Giusto Catania parlare di discontinuità è davvero spiazzante. Senza poi contare le tante voci fuori dal coro che, neanche troppo silenziosamente, continuano a farsi strada fra le file della presunta “maggioranza” di Orlando. La questione della Presidenza ha aperto una maglia importante, quella cioè della governabilità di Orlando, che non può certo continuare sullo stile dell’ipse dixit. La città ha bisogno di chiarezza e i cittadini urlano ogni giorno il loro disagio, lontano dai Palazzi impegnati più nella spartizione di poltrone, che nella gestione del bene pubblico. Oggi stesso farò la mia proposta in linea con la discontinuità dal passato e con un concetto di opposizione leale e intransigente, perché la politica deve riconquistare i cittadini attraverso coerenza e concretezza.”
Com. Stam. Ric. Pubbl.
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