Sabrina Figuccia (Udc): Bellolampo esaurimento e chiusura della sesta vasca. È finita la pacchia?

L’ora x per la discarica di Bellolampo (PA) scatterà già domani mattina. Ad affermarlo Sabrina Figuccia, consigliere comunale Udc che prosegue:”non c’è più spazio neppure per un sacchetto di spazzatura.

Lo mette nero su bianco l’Amministratore unico della Rap Giuseppe Norata in una lettera ufficiale inviata il 23 ottobre a tutti gli organi preposti, dal Sindaco all’Asp passando per l’Arpa e per il dipartimento rifiuti della Regione. Dopo questa grave presa di posizione, questa mattina ho deciso di andare direttamente sul posto per capire cosa sta accadendo. Tra i dipendenti al piazzale e all’interno dell’impianto si respira un clima più incandescente del solito. Occorre trovare soluzioni immediate altrimenti già da domani mattina e forse con un po’ di tolleranza e tanto impegno da parte dei dipendenti, da lunedi mattina, Palermo potrebbe trasformarsi in una discarica a cielo aperto con i conseguenti rischi per la salute pubblica. Da più di un anno è stata effettuata una verifica tecnica per la creazione della famosa settima vasca. Uno scavo che neanche a farlo a posta ha creato la forma di una croce, che secondo qualche pessimista potrebbe non essere di buon auspicio (come per dire che ci si è messa una croce sopra e mai questa settima vasca vedrà la luce). L’alternativa sembrerebbe essere quella di portare i rifiuti all’estero, il tutto, conti alla mano, secondo i dati in possesso dei tecnici Rap, al costo di 250 euro a tonnellata che per una media di 1000 tonnellate al giorno, farebbe circa 250 mila euro al giorno, a cui andrebbero comunque aggiunti gli attuali costi dell’impianto. Uno scenario davvero drammatico a cui non si sarebbe dovuti arrivare se solo qualche mese fa si fosse dato il via ai termovalorizzatori, di cui da anni si discute. Il Sindaco Orlando da troppi anni sposta il problema in avanti, ma ormai, è proprio il caso di dire che è finita la pacchia e i cittadini come sempre ne pagano il conto.”