Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno tratto in arresto Grandinetti Antonio, di anni 45, residente in Soveria Mannelli, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica.
I militari dell’aliquota operativa, in particolare, a seguito di attenta attività info-investigativa, avevano acquisito, nei giorni precedenti l’attività, sufficienti elementi per ritenere che nell’abitazione di residenza dell’uomo vi fossero alcune anomalie all’impianto elettrico.
Nel corso del controllo, effettuato congiuntamente a personale ENEL di Catanzaro, i militari avevano modo infatti di verificare, da subito, la manomissione evidente del contatore elettrico installato che serviva l’intera abitazione. Nell’occasione, si accertava che, sopra il contatore, era stato realizzato un by-pass elettrico con un cavo lungo circa 45 cm che consentiva all’immobile di fruire abusivamente di energia elettrica. La fornitura di elettricità, che era stata staccata per morosità da qualche tempo, era quindi del tutto sottratta ad ogni forma di contabilizzazione.
Grazie alla verifica più approfondita attuata dai tecnici dell’ENEL, è stato anche possibile accertare che il danno era di notevole consistenza e quantificato all’incirca intorno ai seimila euro.
Il soggetto veniva così arrestato con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica e immesso al regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si è svolto nella mattinata odierna. All’esito del processo, veniva convalidato l’arresto operato dall’Arma e veniva disposta la rimessione in libertà dell’imputato con rinvio dell’udienza al prossimo giugno 2016.
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