Saranno 223 mila le prime fiale di vaccino anti-Covid che arriveranno in Sicilia entro metà gennaio, destinate per il 40% al personale sanitario e per il resto ad ospiti ed operatori delle Rsa.
Mentre il personale sanitario da utilizzare per le somministrazioni (un medico e quattro infermieri per ogni squadra) sarà selezionato dal commissario straordinario all’emergenza Covid-19, Arcuri, sarà la Regione Siciliana a selezionare il personale sociosanitario ed amministrativo necessario, Regione che ha già individuato gli ospedali pubblici che avvieranno la campagna vaccinazioni in questa prima fase. Si tratta di Cto, Cervello, Ismett, Policlinico ed Ingrassia a Palermo, gli ospedali di Termini Imerese, Corleone, Petralia Sottana e Partinico, Policlinico, San Marco, Garibaldi e Cannizzaro a Catania, l’ospedale di Caltagirone, Bonino Pulejo, Piemonte e Policlinico a Messina, la Banca del cordone di Sciacca, gli ospedali di Agrigento, Canicattì e Licata, il Sant’Elia di Caltanissetta, l’Umberto I di Enna, gli ospedali di Ragusa, Modica, Vittoria e Siracusa, il Sant’Antonio Abate di Trapani e quello di Mazara del Vallo.
Ciro Cardinale
CS
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