World League Pallanuoto 2018/2019 A Palermo tutto pronto per Italia-Montenegro
redazione 
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Presentato al TeLiMar il match valido per le qualificazioni europee della World League
Palermo, 28/01/2019 – Mancano poche ore, ormai, alla partita di pallanuoto Italia-Montenegro, che avrà il suo fischio d’inizio domani, martedì 29 gennaio, alle 19,00 presso la Piscina Olimpica Comunale di Palermo.
Si è da poco conclusa presso il Circolo TeLiMar, che per il terzo anno consecutivo ha ricevuto dalla Federazione Italiana Nuoto l’onore di organizzare un incontro ufficiale del Settebello, la presentazione non soltanto del match, bensì dell’intera serata di spettacolo che farà da cornice alla sfida valida per le qualificazioni europee della World League.
«Uno spettacolo all’americana, con lo show pre-gara e la festa aperta a tutti dopo la partita – ha spiegato il Presidente del TeLiMar Marcello Giliberti, – che nel 2017, in occasione dell’incontro secco Italia-Russia, era una novità assoluta, tanto che gli stessi delegati della FINA all’inizio erano scettici. Noi, però, ci abbiamo creduto e abbiamo confezionato uno show che ha lasciato tutti a bocca aperta. L’obiettivo è di ripeterci anche quest’anno e, perché no, anche di migliorarci, perché questo tipo di eventi possano essere un bel biglietto da visita per la città».
Il Commissario Tecnico della Nazionale, Sandro Campagna, ha voluto «ringraziare il TeLiMar per l’ennesimo sforzo per organizzare qualcosa che non ha eguali al mondo. Sarà una serata di emozioni, tra l’evento, l’impianto della Favorita trasformato per l’occasione e, ovviamente l’alto livello tecnico della partita – ha sottolineato -, che vedrà due squadre arrivate rispettivamente terza e quarta a Rio 2016 che hanno come obiettivo quello di qualificarsi e far bene anche a Tokyo 2020». Dal punto di vista sportivo, Campagna si è soffermato sui risultati deludenti nell’ultimo Mondiale (sesto posto) e dell’Europeo di Budapest 2018 (quarto posto), ricordando, però, che «si tratta in ogni caso di un percorso positivo, che con una attenta analisi ci ha permesso di portare sempre più in là l’asticella dei nostri limiti». Parlando degli avversari, il ct ha affermato che «il Montenegro gioca una bella pallanuoto, con molti contropiedi. Nel loro roster sono presenti due o tre giocatori che nel ranking sono tra i top 5 al mondo». Quello di domani sarà dunque un match scoppiettante, con molti ribaltamenti di fronte: «Sarà fondamentale – ha dichiarato Campagna – mantenere la calma, sia in caso di svantaggio che di vantaggio. Bisogna restare concentrati fino alla fine. L’obiettivo è qualificarci già quest’anno per le prossime Olimpiadi; per farlo, si dovrebbe passare anche da una vittoria domani, per poi focalizzarci sulle Final Eight di Europa Cup e giocarci il tutto per tutto alle finali di World League. Ma non dobbiamo avere alcuna fretta».
Per Giuseppe Marotta, consigliere nazionale FIN, il ritorno del Settebello a Palermo «è diventato a ragion veduta un appuntamento fisso, grazie al successo organizzativo e di pubblico che di solito viene riservato ad altro tipo di manifestazioni. Il TeLiMar– ha messo in evidenza – è stato un antesignano nell’ambito della promozione della pallanuoto, tanto che il format scelto da Marcello e Federica Giliberti è stato preso a modello durante uno degli ultimi incontri della Federazione Internazionale. Per questo – ha concluso –, la FIN non poteva non scegliere di nuovo Palermo per un incontro così delicato per questa fase della stagione».
Il vice-sindaco Sergio Marino, «orgoglioso di poter sostituire il sindaco Orlando, fuori città per altri impegni, in questa occasione», ha sottolineato come «la Sicilia abbia scritto e continui a scrivere la storia della pallanuoto italiana. Il Comune di Palermo sarà sempre al fianco del TeLiMar e di tutte le società sportive nell’attenzione per i nostri ragazzi che sono il nostro futuro – ha precisato –. Dobbiamo concentrarci sui tre punti di riferimento: famiglia, scuola e tempo libero/sport, che ci permettono di farli crescere in modo sano». A questo proposito, Giliberti ha ricordato un progetto del MIUR dedicato agli studenti-atleti, a cui è data la possibilità di organizzare al meglio gli impegni scolastici in base agli impegni sportivi; inoltre, Campagna ha messo in risalto l’importanza dell’impegno cerebrale per i giocatori: «gli atleti della Nazionale di pallanuoto sono tutti iscritti all’università, perché lo sport è pensiero, è strategia, e il cervello per funzionare va impegnato. È questo il futuro dello sport».
L’attenzione per lo sport arriva anche dall’Ufficio Comunale preposto, con la dirigente Patrizia Milisenda che ha voluto ricordare come «nonostante i problemi economici che sta vivendo l’Amministrazione, il Comune resta vicino per quanto possibile alle società di vertice e non. Le difficoltà, sono sicura, sono temporanee».
Le ha fatto eco Marcello Giacona, capo di gabinetto dell’Assessorato Regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo: «Da quando si è insediato il nuovo governo – ha detto – siamo riusciti a far ripartire le sovvenzioni allo sport utilizzando nuovamente la legge 31/84 e la legge 8/78. L’obiettivo per quest’anno è di raddoppiare il capitolato dell’ultima finanziaria, perché abbiamo bene a mente che sport e spettacolo sono parte fondamentale del turismo».
Per Ottaviano Gueli, presidente di Federcanoa Sicilia e consigliere regionale del CONI Sicilia «lo sport merita attenzione perché è un parametro di civiltà e dunque ringrazio il TeLiMar perché, se è vero che nel quotidiano nella nostra situazione siamo costretti a sforzi straordinari, l’impegno nell’organizzazione di un evento simile non è da tutti».
A conclusione della conferenza stampa, spazio per la pallanuoto siciliana, con Nunzio Corrao, vice presidente del comitato regionale FIN Sicilia, che ha sottolineato come sia «un movimento in continua crescita. L’attività delle giovanili dà lustro alla Sicilia portando altissimi risultati a livello nazionale. Inoltre, con l’Ortigia in semifinale di Europa Cup, la Nuoto Catania in A1, il TeLiMar di Palermo ben attrezzato per la promozione in A1, il CUS di Messina e la Muri Antichi di Catania in A2, anche le prime squadre siciliane delle diverse province puntano sempre di più a tagliare storici traguardi».
Questo il programma di domani:
10.00-11.00 allenamento in acqua del Montenegro a porte aperte
11.00-12.00 allenamento in acqua dell’Italia a porte aperte
16.30 apertura cancelli per ingresso pubblico
18.00 calano le luci in vasca coperta per lo spettacolo pre-partita
19.00 fischio d’inizio partita Italia – Montenegro
20.15 festa con spettatori, Autorità e squadre in palestra, nella struttura di viale del Fante
Com. Stam.
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