La reazione alle stragi di mafia è stata la molla del cambiamento della città. Spettacolo dei bambini anche al quartiere Noce
Mille ragazzi delle scuole, provenienti da tutta Italia hanno invaso Palermo nel giorno del ventiseiesimo anniversario della strage di Capaci in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Morinari. Una giornata di memoria e cultura dei diritti che ha visto all’aula bunker, in strada e per le piazze di molti quartieri, i bambini e i ragazzi delle scuole mostrare quanto prodotto durante l’anno in progetti di legalità. Così è stato anche al quartiere Noce dove nelle scorse ore sono scattati undici arresti per mafia. Sul palco, i bambini e i ragazzi della direzione didattica Edmondo De Amicis e della media Leonardo da Vinci. Tutto attorno, laboratori di pittura con gli studenti del liceo artistico Catalano. Coinvolti nel progetto anche il Museo Pasqualino e l’associazione culturale ‘a Strummula.
Com. Stam.