“E’ proprio vero, l’ira è una cattiva consigliera. E la piccata risposta del sindaco Orlando alla mia denuncia sul taglio dei fondi all’Amat lo dimostra chiaramente”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia che prosegue: “Il sindaco Orlando, a cui la memoria probabilmente comincia a fare difetto, sa perfettamente che nel 2010, quando il Comune decise di tagliare i fondi all’Amat, il sottoscritto non sedeva a Sala delle Lapidi, ma era un semplice cittadino. Per quanto riguarda i tanto sbandierati 18 nuovi autobus appena entrati in servizio, il sindaco ha dimenticato di dire che – oltre ad essere una goccia nel deserto considerate le esigenze della città, dove molte zone periferiche resteranno senza collegamenti – dobbiamo ringraziare il Ministero dell’Ambiente, che finanziato il 70 per cento del loro acquisto grazie al “Piano di miglioramento della qualità dell’aria”, mentre l’Amat si è sobbarcata il restante 30 per cento.
E voglio anche rassicurare il nostro primo cittadino: non ho alcun interesse più o meno recondito, come lui lascia sospettare, ma il mio unico interesse è lo stesso ed identico del sindaco, cioè il bene della città e dei palermitani. E chiudo con una piccola chiosa: tutte le amministrazioni di centrodestra sono state sicuramente migliori dell’attuale”
Com. Stam.
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