Arrestato per rapina un “topo” d’appartamento colto nel bel mezzo di una colluttazione col padrone di casa

La Polizia di Stato ha tratto in arresto Gianpaolo Benfante 25enne pregiudicato palermitano, resosi responsabile del reato di rapina impropria.
Gli agenti del Commissariato P.S. “Porta Nuova” allertati dalla Sala Operativa della Questura, si sono recati in via Pitrè a seguito di una segnalazione giunta su utenza “113” che indicava un furto in un’abitazione.
Giunti sul posto i poliziotti hanno notato una colluttazione tra due persone all’interno di un terrazzino adiacente ad un’abitazione, sita al piano terra.
Gli agenti, nel giro di pochi minuti, hanno, innanzitutto sedato gli animi dei due.
Uno di loro, ancora in affanno, ha raccontato di essere il proprietario dell’abitazione e di essere rincasato qualche istante prima del loro arrivo, allertato dalla telefonata di un vicino, che aveva visto introdursi nella sua abitazione un uomo, intento a forzare una finestra. Questi in effetti era entrato dentro l’appartamento e, impossessatosi di due televisori, li aveva momentaneamente appoggiati per terra, sotto un balcone, per poi darsi alla fuga.
I poliziotti hanno, infatti, costatato che, per terra, sotto il balcone di pertinenza dell’abitazione, erano adagiati i due televisori, che la finestra presentava segni di effrazione e che l’appartamento era stato messo completamente a soqquadro.
Gli agenti hanno, pertanto, arrestato il Benfante ed accompagnato presso gli uffici del Commissariato per gli accertamenti di rito. Successivamente il malvivente è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli”.