Calcio

Golf – Eurotour: nell’Open De France i due Molinari restano in alto


Francesco Molinari, nono con 139 colpi (68 71, -3), ed Edoardo Molinari, 18° con 141 (68 73, -1), sono rimasti in alta classifica dopo il secondo giro del 100° Open de France (European Tour) che si sta disputando sul percorso de Le Golf National (par 71), a Guyancourt in Francia, dove nel 2018 si disputerà la Ryder Cup. Sono usciti al taglio gli altri tre italiani in gara: Renato Paratore, 67° con 146 (78 68, +4), Matteo Manassero (72 75) e Nino Bertasio (80 67), 80.i con 147 (+5).
Con un deciso attacco si è portato al comando il nordirlandese Rory McIlroy (137 – 71 66, -5), numero quattro al mondo, ma un bogey sull’ultima buca gli ha negato la leadership solitaria che ha dovuto condividere con il thailandese Thongchai Jaidee (67 70), con il finlandese Mikko Ilonen (69 68), con il sudafricano Brandon Stone (69 68) e con il cinese Jeunghun Wang (71 66). Al sesto posto con 138 (-6) l’austriaco Bernd Wiesberger, campione uscente, il danese Anders Hansen e il belga Nicolas Colsaerts e, insieme a Francesco Molinari, vi sono l’olandese Joost Luiten, l’inglese Andy Sullivan e il belga Thomas Pieters. Al 25° con 142 (par) il tedesco Martin Kaymer e lo spagnolo Rafael Cabrera Bello, al 33° con 143 (+1) l’irlandese Padraig Harrington, al 43° con 144 (+2) gli inglesi Luke Donald e Lee Westwood. Sono andati fuori l’inglese Matthew Fitzpatrick, 67° come Paratore, gli spagnoli Alvaro Quiros, 102° con 149 (+7), e Pablo Larrzabal, 112° con 150 (+8), e il nordirlandese Graeme McDowell, 136° con 153 (+11).
In una giornata ventosa, che ha complicato parecchio il gioco, Rory McIlroy ha guadagnato 28 posizioni con un 66 (-5). Dopo sei birdie in 17 buche ha spedito la palla in acqua alla 18 (bogey) ed è stato agganciato dai quattro inseguitori dei quali Jeunghun Wang ha ottenuto lo stesso 66 con sei birdie e un bogey. Hanno girato in 68 (-3) Mikko Ilonen, cinque birdie e due bogey, e Brandon Stone, quattro birdie e un bogey, e in 70 (-1) Thongchai Jaidee con quattro birdie e tre bogey.
Francesco Molinari ha concluso il suo giro in par (71), ma ha avuto diversi problemi, sbagliando tra l’altro qualche tee shot di troppo, però si è reso autore anche di ottimi salvataggi e in particolare ha evitato due bogey in finale mettendo a segno due lunghi putt. Complessivamente nel suo score figurano quattro birdie, due bogey e un doppio bogey. Edoardo Molinari ha iniziato con un birdie, poi ha chiuso in 73 (+2) con tre bogey. Encomiabili le reazioni di Renato Paratore e di Nino Bertasio dopo i punteggi pesantissimi della prima frazione. Il romano (via dalla 10ª) ha realizzato un 68 (-3) con un birdie un uscita e altri tre birdie e un bogey nel ritorno, rimanendo fuori per un colpo. Per Bertasio 67 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey, mentre Matteo Manassero non ha mai trovato il passo giusto e con due bogey in ciascuna metà del campo per un 75 (+4) è uscito di scena. Il montepremi è di 3.500.000 euro con prima moneta di 583.330 euro.
Il torneo su Sky – L’Open de France viene teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky, sul canale Sky Sport Plus HD, con collegamenti ai seguenti orari: sabato 2 luglio edomenica 3, dalle ore 13,30 alle ore 18. Commento di Silvio Grappasonni e di Ascanio Pacelli.

CHALLENGE TOUR: IN DANIMARCA SALE ANDREA ROTA (19°) – Andrea Rota è salito dal 52° al 19° posto con 139 colpi (71 68, -3) nel Made in Denmark Challenge, torneo del Challenge Tour in svolgimento all’Aalborg GK (par 71) di Aalborg in Danimarca, dove è rimasto in gara anche il dilettante Michele Cea, 59° con 143 (72 71, +1).
Due inglesi al proscenio, Aaron Rai, leader con 133 (65 68, -9), e Jack Senior, secondo con 134 (-8) alla pari con lo statunitense John Hahn, che era in vetta dopo un giro. In quarta posizione con 135 (-7) i tedeschi Alexander Knappe e Bernd Ritthammer, lo svedese Marcus Kinhult e il sudafricano Dylan Frittelli e in ottava con 136 (-6) il norvegese Espen Kofstad.
Sono usciti al taglio gli altri tre italiani in campo: Leonardo Motta, 95° con 146 (74 72, +4), Filippo Bergamaschi, 128° con 149 (79 70, +7), e Andrea Perrino, 133° con 150 (72 78, +8).
Aaron Ray, 21enne alle prime armi sul circuito, ha girato in 68 colpi con quattro birdie e un bogey e la stessa cosa ha fatto Andrea Rota, anch’egli con quattro birdie e un bogey. Michele Cea ha siglato un 71 (par) con quattro birdie, l’ultimo decisivo per evitare l’uscita anticipata, due bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 180.000 euro dei quali 28.800 euro saranno appannaggio del vincitore.

CAMPIONATI CADETTI E CADETTE: SI ASSEGNANO I TITOLI – Kevin Latchayya-Pier Francesco De Col e Anna Zanusso-Sara Berselli: questi i due incontri di finale dei Campionati Nazionali Cadetti e Cadette che si concludono sul percorso dell’Ambrosiano Golf Club (par 72).
Nella quarta giornata di gara si sono svolti i quarti e le semifinali e, nel torneo maschile, Kevin Latchayya (Mia), numero uno nel tabellone al termine delle 36 buche di qualificazione medal, non ha avuto tentennamenti e ha superato due avversari ostici come Lodovico Gallavresi (3/2) e Mario Zucal (2/1), quest’ultimo arrivato in semifinale battendo Gregorio De Leo (2/1)
Pier Francesco De Col (Royal Park I Roveri), vincitore quest’anno del Campionato Nazionale Ragazzi medal, ha concluso i suoi incontri con maggior rapidità eliminando Pietro Bonamin (4/3), che ha concluso la qualifica con lo stesso score di Latchayya prendendo la seconda posizione nel tabellone, e poi ha messo fuori gioco il compagno di club Lorenzo Bruzzone (5/3), che nei quarti aveva avuto la meglio su Alfredo Bianchin (4/3).
Nel campionato femminile veramente prorompente il cammino di Anna Zanusso (Ca’ Amata) che non concesso alle quattro avversarie incontrate nei match play di andare oltre la 14ª buca. Dopo i successi contro Eleonora Marabotti (6/5) e Carlotta Bolla (5/4) si è ripetuta con Giulia Gatteschi (7/6) e con Cecilia Durante (5/4). Quest’ultima, comunque, è uscita con l’onore delle armi dopo aver messo fuori gioco Maria Vittoria Corbi (1 up), vincitrice della qualificazione.
Sara Berselli (Verbania) ha sconfitto dopo un duro match Benedetta Moresco (1 up) e poi ha guadagnato la finale contro Elisa Galli (4/3), che nei quarti ha liquidato Alice Gatti con secco 7/6.

Com. Stam.

KKKKK
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