Ha confessato Federica Boscolo Gnolo, 31 anni, accusata di aver ucciso la figlioletta di due mesi. Dopo le perizie psichiatriche e le diverse interrogazioni che si sono susseguite nell’ultimo periodo, durante le quali la donna aveva sempre negato il suo coinvolgimento, alla fine non è stata più in grado di tenere nascosto il misfatto, facendo emergere una depressione post partum particolarmente accentuata dallo stato di isolamento in cui viveva a Londra e quell’ossessione per un difetto all’occhio della bambina.
Avrebbe ucciso la piccola Farah, il cui corpicino, ormai senza vita, sarebbe stato occultato all’interno di un trolley.
La famiglia, giunta a Londra perché preoccupata, non avrebbe trovato più la bimba, avanzando a quel punto anche l’ipotesi di rapimento. Poi, l’amara verità.
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