I Carabinieri arrestano tre giovani extracomunitari per rapina in danno di un coetaneo mentre erano sull’autobus di linea Amat Mondello – Vergine Maria

Palermo: E’ accaduto nella serata di ieri a Palermo intorno alle ore 20.00,  quando la pattuglia del Nucleo Radiomobile  Carabinieri, su segnalazione della Centrale Operativa del Comando Provinciale, veniva informata che sul lungo mare Cristoforo Colombo direzione Vergine Maria, un autista AMAT segnalava che all’interno dell’autobus della linea “603” dei giovani si stavano litigando animatamente.

Tempestivamente la “gazzella” dei Carabinieri giunta sul posto notava subito quattro giovani intenti a litigare e precisamente vedevano tre giovani extracomunitari sopraffare un ragazzo italiano, difatti due dei tre connazionali tenevano ciascuno le braccia della vittima e il terzo intento a colpirlo con pugni.

Immediatamente i Carabinieri bloccavano i tre ragazzi stranieri e soccorrevano il ragazzo italiano, il quale alla vista dei militari si presentava con il viso tumefatto e sanguinante.

Il giovane ferito riferiva che gli aggressori gli avevano scippato dal braccio i suoi due braccialetti d’argento.

A questo punto si procedeva a identificare i protagonisti della vicenda in: S. m., palermitano classe 1990, persona aggredita e i tre cittadini stranieri: B. E. B., nato in tunisia 18enne, residente a Palermo in Via Oreto, A. R. M., nato in Egitto 16enne  e M. K., nato in tunisia 15enne, entrambi minorenni,  dimoranti presso una casa di accoglienza di Palermo.

In effetti, i tre ragazzi saliti sul mezzo, bloccavano e colpivano ripetutamente in viso il giovane italiano. L’autista bloccava il mezzo e invitava tutte le persone presenti a bordo del veicolo a scendere per evitare ulteriori conseguenze, dando l’allarme.

La vittima dell’aggressione ha riportato una prognosi di giorni 30 per la frattura dell’osso nasale e seno mascellare,  curato presso l’ospedale “Civico” di Palermo.

Considerati gli elementi emersi a carico dei tre ragazzi extracomunitari venivano tratti in stato di arresto per rapina aggravata e interruzione di pubblico servizio.