Una voce unica, “La Voce dell’Anima”, quella della poliedrica cantante lirica crossover, Julia Burduli, che torna a poche settimane di distanza dall’uscita degli inediti “Oltre” ed “Amo te”, con una nuova raccolta di cover di strordinaria levatura.
7 i brani, 6 le cover e l’inedito tracktitle dell’album “La Voce dell’Anima”.
Voce che non è solo il più ricco e straordinario strumento musicale di cui disponiamo, ma in questo personalissimo esempio, strumento capace di parlare all’anima con un alfabeto di vocalizzi di forte impatto emotivo e di assoluta pregnanza, capaci di legare il belcanto alla musica elettronica.
Cinque, arabo incluso, le lingue diverse con cui Julia canta in questo album, interpretando brani di grande successo e di generi molto diversi tra loro; del resto, come ci ha ormai abituati a pretendere, dopo il debutto dello scorso anno dell’album “Eyes”, la sua opera prima: un piccolo viaggio intorno al mondo, con 11 brani, di cui 3 inediti, sempre con un repertorio linguistico e stilistico decisamente variegato.
Un appuntamento con la musica di Julia a scadenza mensile, che completerà il racconto dell’incredibile storia della soprano di origini russe, oggi adottata a pieno titolo dalla capitale partenopea il 1 dicembre, con l’uscita dell’inedito “Trust My Heart”, squisito pezzo che matcha il canto pop – nell’accezione più aulica del termine – alla dance e che ancora una volta, sposta Julia in una dimensione nuova, dando prova della sua singolare versatilità.
Un piccolo viaggio intorno al mondo, dagli occhi al cuore, passando naturalmente dalla “voce dell’anima”.
di Lucia Sanna
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