Cronaca

la Polizia di Stato sospende la licenza per 7 giorni al ” Bar Girasole ” e alla ” Latteria Alimentari “

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La Polizia di Stato, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio  e di monitoraggio dei locali pubblici mediante i sistematici servizi finalizzati al contrasto dei fenomeni di criminalità, ha sospeso la licenza per 7 giorni ciascuno al Bar Girasole e al Latteria Alimentari a Milano.

Il Questore di Milano,  Marcello Cardona, ha disposto il decreto di sospensione della licenza, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. dell’esercizio commerciale Bar Girasole, sito a Milano in via Voltri n. 6, per 7 giorni emesso in data 22.10.2018 e notificato in data 23.10.2018 dal Commissariato di PS Porta Ticinese ed all’esercizio commerciale Latteria Alimentari sito a Milano in via Padova n. 58 per 7 giorni emesso in data 22.10.2018 e notificato in data 23.10.2018 dal Commissariato di PS Villa San Giovanni.L’art. 100 del T.U.L.P.S. prevede che il Questore possa sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.Gli episodi accaduti nei locali, accertati dagli agenti della Questura di Milano, per la loro gravità, hanno reso necessario il Provvedimento, predisposto dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Milano ed il Questore ha disposto la sospensione della licenza al fine di evitare la reiterazione dei comportamenti illeciti e violenti da parte dei loro frequentatori con precedenti penali e di Polizia, anche per reati in materia di stupefacenti, i quali possono arrecare danno per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.Dagli esiti dei controlli effettuati presso il Bar Girasole dagli agenti della Polizia di Stato è emerso quanto segue:in data 22.8.2018, alle ore 20:30, personale di Polizia identificava dodici avventori, sette dei quali gravati da precedenti penali e di polizia per vari reati (in materia di stupefacenti, armi, contro il patrimonio, la persona e la Pubblica Amministrazione); uno degli avventori, in particolare, risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. Nel corso del controllo, l’unità cinofila della Polizia Locale rinveniva, occultato in un incavo posto alla base di una slot machine, un involucro di cellophane contenente hashish, per un peso complessivo di gr. 11,4;

in data 9.8.2018, alle ore 22:00, veniva richiesto l’intervento di una volante della Polizia per il verificarsi di una lite tra due avventori all’interno del locale; all’arrivo degli operanti, una delle parti coinvolte si era già allontanata, mentre l’altra, che veniva identificata, risultava gravata da precedenti penali e di Polizia per gravi reati in materia di armi, stupefacenti e contro il patrimonio; Già dal 2.5.2018 e fino all’1.8.2018 personale del Commissariato di P.S. Porta Ticinese in almeno 5 interventi, nel corso dei controlli presso il locale, su 71 avventori identificati, ben 23 risultavano gravati da precedenti penali e di Polizia per reati inerenti agli stupefacenti, contro la persona, la libertà personale e il patrimonio;Per quanto riguarda la Latteria Alimentari dai controlli è emerso quanto segue: in data 14.1.2018, alle ore 16:25, veniva effettuato un intervento in relazione a una lite tra il titolare e un avventore, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, con Obbligo di presentazione alla P.G.; il titolare confermava agli agenti di aver avuto un’accesa discussione con un avventore che con il suo comportamento infastidiva tutti i presenti all’interno del suo locale; la discussione degenerava, fino a quando l’avventore rovinava al suolo, e sbattendo il capo sul pavimento, si procurava una ferita lacero contusa;in data 6.5.2018, alle ore 15:02, un equipaggio delle volanti, durante un servizio di controllo del territorio, nel transitare davanti all’esercizio notava alcuni individui in evidente stato di alterazione alcolica che litigavano animatamente e importunavano i passanti, tenendo in mano bottiglie di alcolici; visto il numero delle persone presenti, gli agenti chiedevano l’invio di altri equipaggi, provvedendo così a identificare otto avventori, di cui cinque con precedenti penali e di Polizia, tra cui uno pluripregiudicato, destinatario di un Ordine emesso dal Questore; il gruppo di avventori si mostrava subito intollerante al controllo di Polizia e due di loro davano in escandescenza e si scagliavano contro gli agenti oltraggiandoli e ostacolando il loro operato; entrambi i soggetti perseveravano nel loro atteggiamento violento anche sull’auto di servizio dove colpivano con calci e pugni il divisorio e i sedili, minacciando verbalmente gli operanti con frasi offensive;in data 11.5.2018, alle ore 16:38, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale, nello svolgimento del servizio di controllo del territorio, constatava davanti al suddetto esercizio la presenza di alcuni soggetti in evidente stato di alterazione alcolica; nella circostanza, si mostravano intolleranti al controllo degli agenti le tredici persone identificate, di cui sette con precedenti penali e di polizia; un avventore, in particolare, risultava inottemperante all’Obbligo di Presentazione presso il locale Ufficio Immigrazione e, poiché veniva trovato in possesso di gr. 0,28 di marijuana veniva indagato in stato di libertà per il reato di cui all’art. 73 del DP.R. n. 309/1990; in data 4.8.2018, alle ore 15:00, venivano identificati, all’ingresso del locale, cinque avventori, di cui quattro con precedenti; un cliente, in particolare, risultava colpito da un Ordine di allontanamento Comunitario;in data 9.8.2018, alle ore 15:59, venivano identificati quattordici avventori, di cui nove con precedenti penali e di polizia, di cui uno, in particolare, risultava destinatario di un Ordine emesso dal Questore di uscire dal territorio nazionale; alcuni clienti, inoltre, venivano trovati intenti a bere bevande alcoliche nel retrobottega del locale, usato come deposito merci;in data 18.8.2018, alle ore 20:14, veniva effettuato un intervento, all’interno e all’esterno del locale, in relazione alla presenza di un gruppo di persone, in evidente stato di ubriachezza che molestavano i passanti; nella circostanza, venivano identificati dodici avventori, di cui undici con precedenti penali e di polizia; in data 8.9.2018, alle ore 14:45, venivano identificati, all’interno dell’esercizio, cinque avventori, di cui quattro con precedenti penali e di polizia; un cliente, in particolare, che risultava inottemperante a un Provvedimento di allontanamento dal Territorio Nazionale emesso dal Prefetto di Milano, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria.Tenuto conto che il Bar Girasole e la Latteria Alimentari di Milano costituiscono concreti pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza della cittadinanza,  si è provveduto alla chiusura per 7 giorni ciascuno e gli agenti del Commissariato di PS Porta Ticinese hanno apposto in data 23.10.2018 i sigilli su ordine del Questore al primo locale e gli agenti del Commissariato di PS  Villa San Giovanni hanno apposto i sigilli in data odierna al secondo esercizio.Sono 74 dal 1 gennaio 2018 ad oggi gli esercizi per i quali il Questore di Milano, Marcello Cardona, ha disposto la sospensione della licenza.

 

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