La UGL Napoli/Campania partecipa alla Audizione della III Commissione Consiliare Permanente, con oggetto il “ lavoro nero ”

Ha rappresentato quanto sia presente questa piaga in Campania e nel Mezzogiorno, ma anche la precarietà e l’insicurezza in cui versano molti lavoratori, anche regolari, ha delle ripercussioni sulla vita delle persone, le quali, subendo involontariamente gli effetti perversi del sistema, finiscono per interiorizzare i riflessi negativi del cattivo lavoro, fino all’auto colpevolizzazione.

I sistemi di contrasto e controllo al lavoro nero/irregolare stentano ad implementarsi, si attendono le conclusioni dei concorsi per centinaia di ispettori del lavoro, e nel contempo una denuncia puo’ addirittura rilevarsi un boomerang per chi la presenta.

La UGL si e’ fatta promotrice di una proposta all’Assessore Regionale della Campania dott. Antonio Marchiello, e cioe’ di inserire in una futura Legge Regionale di contrasto al lavoro nero, forme di sostegno economico ed altro, a chi denuncia formalmente il lavoro a nero subito.

Inoltre in un momento come questo, in cui e’ prevista una stagione turistica eccezionale, e’ importante riflettere su un rischio di ulteriore boom di lavoro nero. Risulta doveroso, pertanto, pensare alla reintroduzione dei “voucher” per il settore del Commercio, del Turismo e dell’Agricoltura.

La UGL infine, senza strumentalizzazioni ideologiche alcuna, ha fatto rilevare come il reddito di Cittadinanza, in Italia come in Campania , puo’ indirettamente favorire il proliferare del lavoro nero e di quelli irregolari.

Presente la SEGRETERIA UGL CAMPANIA – Maria Rosaria Pugliese

LA SEGRETERIA UTL-NAPOLI – Panico Gaetano / Giampiero Bellusci

com. Stam. UGL