Apertura

Operazione “ Infermiere amico “ La Polizia di Stato e la Polizia locale di Milano smantellano rete di truffatori seriali di anziani

• Bookmarks: 1


Tra il 13 e il 22 luglio scorsi, il Pool Antitruffe istituito presso la Procura della Repubblica di Milano, coordinato dal Procuratore Aggiunto Dott. TARGETTI e composto da agenti della Sezione di Polizia Giudiziaria della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Milano, ha dato esecuzione ad un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta dal Sost. Proc. Dott.ssa Lucia MINUTELLA ed emessa dal GIP presso il Tribunale di Milano Dott.ssa Cristina DI CENSO, nei confronti di 3 soggetti accusati di furti in abitazione, in alcuni casi degenerati in rapine aggravate ai danni di persone anziane.
I soggetti colpiti da ordinanza, due uomini di 32 e 56 anni e una donna di 55 anni, hanno cittadinanza italiana, appartengono alla comunità nomade etnia Sinti e sono provenienti dalle province piemontesi di Torino, Cuneo ed Asti. L’ordinanza è stata regolarmente eseguita a Torino, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Milano e di Torino.
L’operazione è  denominata “ INFERMIERE AMICO ”, proprio con riferimento al modus operandi dei soggetti fermati: i tre avvicinavano per strada l’anziana vittima  presentandosi come gli infermieri che l’avevano assistita durante un precedente ricovero suo o del proprio coniuge (parlando di persone molto anziane è fortemente probabile almeno un periodo di ricovero ospedaliero) e, contestualmente, millantando una pregressa amicizia con un parente della vittima. Una volta “conquistata” la fiducia della persona anziana, la convincevano a recarsi presso la sua abitazione con loro dove, dopo una serie di convenevoli e con diverse scuse, si facevano indicare il luogo della casa dove la vittima conservava il denaro e i preziosi per poi derubarla di tutto facilmente.
Gli episodi contestati ai tre soggetti nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere sono 10, ma quelli che si ritiene possano essere verosimilmente attribuiti ai destinatari del provvedimento sono 28, tutti individuati nel periodo compreso tra la fine del 2011 ed il 2015.
Si ritiene peraltro che, data la facilità con la quale hanno messo a segno i colpi, la pervicacia espressa nel realizzare gli eventi criminosi, l’affiatamento dimostrato durante l’esecuzione dei raggiri, si possa parlare di veri e propri professionisti del crimine, tutti sprovvisti di una regolare e continuativa occupazione lavorativa. Per questo motivo, inoltre, si ritiene che gli episodi commessi possano essere molto più numerosi di quelli accertati e che spesso le vittime, per vergogna o per timore delle conseguenze nell’esporre quanto subito anche agli stessi familiari, non denuncino l’accaduto.
Ulteriori dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso della conferenza stampa presso la Sala Scrofani della Questura alle ore 10.30 alla presenza del Questore di Milano Antonio DE IESU, dell’Assessore alla Sicurezza Carmela ROZZA, nonché del Comandante della Polizia Locale di Milano Antonio BARBATO.

KKKKK
142 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com