PGA Tour: Nella corsa alla Fedex Cup si propone Rory Mcilroy Nel Tour Championship Dustin Johnson ancora in vetta con Chappell, ma il nordirlandese è terzo

Dustin Johnson (202 – 66 67 69, -8) è stato raggiunto da Kevin Chappell (202 – 66 68 68) in vetta al Tour Championship che, all’East Lake GC (par 70) di Atlanta in Georgia, assegna i 10.000.000 di dollari della FedEx Cup e conclude il PGA Tour 2015-2016. Sono saliti al terzo posto con 204 (-6) Ryan Moore e il nordirlandese Rory McIlroy e sono fuori dalla corsa verso la FedEx Cup i quattro giocatori, oltre a Johnson, che vincendo il torneo si sarebbero assicurati il jackpot: l’inglese Paul Casey, settimo con 207 (-3), l’australiano Adam Scott, 14° con 211 (+1), Patrick Reed, 20° con 213 (+3), e l’australiano Jason Day costretto al ritiro.

Johnson, leader della FedEx, però non è al sicuro. Infatti si è proposto Rory McIlroy (6° FedEx) che per assicurarsi tutti insieme 11.530.000 dollari (i 10 milioni della FedEx e il premio gara di $ 1.530.000 sul montepremi di 8.500.000 dollari) ha una sola possibilità: vincere e sperare che Johnson non giunga secondo da solo.

CAMPIONATI MONDIALI A SQUADRE: DOPPIETTA AUSTRALIANA, ITALIA 34ª – L’Italia (Stefano Mazzoli 67 71 89 73, Guido Migliozzi 74 76 70 72, Luca Cianchetti 75 74 80 73) si è classificata al 34° posto con 581 colpi(141 145 150 145, +9) nel World Amateur Team Championships-Eisenhower Trophy, il campionato mondiale a squadre maschile disputato sui percorsi del Mayakoba El Camaleón GC (par 71) e dell’Iberostar Playa Paraiso GC (par 72), a Playa del Carmen in Messico.

Ha dominato l’Australia (Cameron Davis, Curtis Luck, Harrison Endycott) che si è imposta tra i team  con lo score record di 534 colpi (-38) e nell’individuale con Davis (269 –  67 66 68 68, -17). I vincitori, al quarto successo nel torneo, hanno lasciato a 19 colpi l’Inghilterra (583, -19) e a venti Austria e Irlanda (554, -18). Nell’individuale Cameron Davis ha preceduto il connazionale Curtis Luck (271, -15), l’inglese Alfie Plant, il coreano Sunh Ho Yun e il polacco Adrian Meronk (274, +1). All’80° posto Guido Migliozzi (292, +6), al 117° Stefano Mazzoli (300, +14) e al 125° Luca Cianchetti (302, +16). Hanno accompagnato gli azzurri il capitano Marco De Rossi, il direttore tecnico Gianluca Crespi, l’allenatore Alberto Binaghi e il fisioterapista Massimo Messina

JUNIOR RYDER CUP CON EMILIE ALBA PALTRINIERI – L’azzurra Emilie Alba Paltrinieri fa  parte del team giovanile europeo Under 18 che sfida la selezione dai pari età degli Stati Uniti nella Junior Ryder Cup (26-27 settembre) all’Interlachen Country Club di Edina nel Minnesota. Le squadre sono composte da 12 giocatori, sei ragazzi e sei ragazze, che competono su due giornate: nella prima si disputano sei foursome al mattino e sei fourball a coppie miste nel pomeriggio, poi i 12 singoli nella seconda. Oltre alla Paltrinieri, 15 anni, sono nella compagine continentale l’austriaca Emma Spitz, la francese Pauline Roussin-Bouchard, le svedesi Frida Kinhult, Julia Engstrom e Beatrice Wallin, il norvegese Kristoffer Reitan, il francese Adrien Pendaries, il finlandese Matias Honkala, il danese Jonathan Gøth-Rasmussen, il tedesco Falko Hannisch  e lo svedese Marcus Svensson.

Gli Stati Uniti oppongono Alyaa Abdulghany, Hailee Cooper, Gina Kim, Lucy Li, Emilia Migliaccio, Kaitlyn Papp, Wilson Furr, Noah Goodwin, Eugene Hong, Davis Shore, Patrick Welch e Norman Xiong. Il bilancio è di 5 vittorie a quattro per gli americani, che vengono da quattro successi di fila.

Le due formazioni parteciperanno il 28 settembre al “Friendship Match”, una delle manifestazioni che all’Hazeltine National Golf Club anticipano l’inizio della Ryder Cup (30 settembre-2 ottobre).

Com. Stam.