Protesta marittimi, Cardillo: “Fratelli d’Italia presenterà un ordine del giorno alla Camera per impegnare Conte”

La scorsa settimana durante la trasmissione televisiva “Zoom” su UniversalTV, dedicata al tema della protesta sollevata dai giovani marittimi Salvatore Caltabiano e Miriam De Maria in merito alla mancanza di aiuti alla loro categoria da parte del Governo, il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Catania, Alberto Cardillo, aveva assunto l’impegno di intercedere presso il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia per portare queste istanze in Parlamento.

Nella giornata di lunedì Caltabiano e De Maria sono stati infatti ricevuti alla Camera dei Deputati dall’On. Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Bilancio della Camera.

“Il Governo da inizio pandemia ha dimenticato i lavoratori d’equipaggio e gli ufficiali italiani che operano nel settore marittimo italiano ed estero -ha dichiarato Trancassini-. Un comparto che conta più di 35 mila persone e che è rimasto escluso da qualsiasi provvedimento di ristoro, sia economico che assistenziale, messo in atto dall’Esecutivo. Nessun sostegno è arrivato nemmeno da parte del Ministero dei Trasporti che ha abbandonato i nostri connazionali senza preoccuparsi di fornire loro aiuti per il rimpatrio”.

“Purtroppo – spiega Trancassini – essendo già chiusa la fase emendativa alla legge di Bilancio, mi farò portavoce delle loro istanze presentando un ordine del giorno per portare questa grave situazione a conoscenza della maggioranza e per consegnare a questa categoria il giusto riconoscimento negatogli dal governo Conte”.

“Mi auguro che l’intervento della deputazione di Fratelli d’Italia possa mettere le giuste rivendicazioni dei marittimi al centro dell’agenda parlamentare -dichiara Cardillo-. Ringrazio il nostro Capogruppo alla Camera On. Francesco Lollobrigida, il nostro responsabile organizzazione On. Giovanni Donzelli e l’On. Paolo Trancassini, per aver immediatamente dato ascolto ai rappresentanti dei marittimi presentati dal coordinamento provinciale di Catania che ho l’onore di dirigere”.

Com. Stam.