Riccione (RN): Carabinieri ancora in campo con servizi straordinari di controllo del territorio, 1 arresto e  6 denunce

 

Dalla sera di ieri 31 luglio 2016 sino all’alba di oggi, i militari dell’Arma della “Perla Verde”, hanno dato corso ad articolato servizio di prevenzione e di contrasto ai reati  contro il patrimonio.

La recrudescenza di alcuni episodi verificatisi in prossimità dei principali stabilimenti balneari della “perla verde” negli ultimi giorni ha portato la Compagnia di Riccione ad intensificare le proprie attività in area.

Due le principali linee d’azione seguite: la prima, inerente il profilo preventivo, ha portato alla reintroduzione massiva del servizio di pattugliamento dell’arenile (6 i mezzi 4X4 impiegati congiuntamente con la Polizia Municipale); la seconda, repressiva e che anche grazie all’ausilio di personale in abiti civili ha consentito in maniera mirata di conseguire importanti risultati operativi.

Positivi commenti registrati sia da parte dei turisti e dei frequentatori della movida del marano, sia dei gestori dei principali bagni dell’area.

 Come anticipato, parallelamente all’attività di natura preventiva, significativi sono stati i risultati raccolti nel week end sotto il profilo del contrasto. Nel corso delle attività:

• è stato tratto in arresto per furto E.J. giovane marocchino 23enne senza fissa dimora.

Nella circostanza, l’indagato, lungo l’arenile antistante questo Piazzale Roma. Approfittando di un attimo di disattenzione della vittima, si appropriava di uno zaino contenente effetti vari e la somma di €.50. L’extracomunitario veniva prontamente intercettato da militari di questa Stazione Carabinieri presente in area.

• Venivano indagati in stato di libertà:

S.M., 21 enne albanese, M.A., 23 enne marocchino e D.A., 21 enne marocchino, tutti pregiudicati e residenti nella provincia di Brescia.

Nella circostanza gli indagati, visibilmente ubriachi, lungo la spiaggia antistante i locali notturni di questa zona marano, avvicinavano R.F. residente nella provincia di Lodi e con un semplice  pretesto, riuscivano ad asportarle la borsa contenente il proprio telefono cellulare, documenti ed effetti vari nonché la somma contante ammontante ad €.60,00,  allontanandosi poi in area circostante. L’immediato attivazione del dispositivo di ricerca, consentiva di rintracciare poco dopo i predetti individui che, condotti presso questa sede, venivano trovati in possesso della refurtiva, restituita ad avente diritto. 

B.G., 43 enne residente a Gabicce Mare.

Nell’occorso T.E. 37 enne di Misano Adriatico denunciava a militari dell’arma, il furto della propria autovettura fiat punto ad opera dell’indagato, suo ex fidanzato che, entrato furtivamente nella sua abitazione si era impossessato delle chiavi della sua autovettura con la quale si era poi allontanato per ignota destinazione. Anche in questa circostanza, l’attivazione di specifiche ricerche consentiva di individuare il veicolo parcheggiato nei pressi di un bar di Misano Adriatico ove all’interno gli stessi militari rintracciavano il prevenuto. L’Autovettura è stata restituita all’avente diritto.

H.Y., 19 enne residente nel torinese.

Nella circostanza, nel corso dell’attività di controllo condotte in questo piazzale Roma, il prevenuto veniva trovato in possesso di un telefono cellulare huawei p8, risultato oggetto di furto in danno di un turista.

Nel corso delle attività compiute sul territorio, inoltre, particolare attenzione è stata altresì rivolta alla somministrazione ed alla vendita di alcolici in danno di minori ed al di  fuori gli orari consentiti. Nella circostanza veniva sanzionato un noto locale di questo viale d’Annunzio poiché sorpreso a servire cocktail e bevande alcoliche oltre l’orario consentito.  

Per quanto attiene invece la circolazione stradale Sono stati sottoposti a controllo più di 100 persone e circa 80 tra auto e motoveicoli: in tale contesto sono state elevate contravvenzioni amministrative per alcune migliaia di euro