Ricco bottino per gli azzurri in Ungheria La squadra italiana si è meritata 1 oro, 4 argenti e 3 bronzi

Galgamacsa (HUN) – Il Campionato del Mondo di Sporting che si è appena concluso sulle pedane ungheresi di Galgamacsa ha regalato alla squadra azzurra del Commissario Tecnico Veniero Spada un ricco bottino che ci è composto di un oro, quattro argenti e tre bronzi.

A meritarsi il titolo di Campionati Mondiali al squadre sono stati i Senior Mauro Bosi di Forlì (FC), Alessandro Gaetani di San Miniato (PI) e Giuseppe Pupo di Pistoia (PT), primi sul podio per team con il totale di 513/600 davanti agli avversari statunitensi, secondi con 489, ed a quelli cechi, terzi con 488. I nostri portacolori si sono distinti anche nella classifica individuale grazie all’argento dello stesso CT Spada, secondo con 181/200, e a Gaetani, sul podio per la medaglia di bronzo con 177/200. Meglio di solo solo l’inglese George Digweed, oro con 187/200.

Con una medaglia individuale si è conclusa anche la gara di Enzo Gibellini di Borgosesia (VC), che si è messo al collo l’argento della classifica Master con lo score di 149/200,

D’argento anche la medaglia centrata dalla squadra maschile composta da Enrico De Tomasi di Villafranca Padovana (PD), Davide Gasparini di Gabicce Mare (PU), Samuele Sacripanti di Amelia (TR) e Michael Spada di Fabro (TR) che grazie al totale di 775/800 hanno seguito sul podio i francesi, oro con 740, ed hanno preceduto gli statunitensi, terzi con 734.

Con la medaglia d’argento al collo stanno tornando in patria anche i veterani Luciano Bigolini di Galliera Veneta (PD), Carlo Walter Tani di Prato (PO) e Salvatore Valentini di Longiano (FC). Il totale di 456/600 gli ha permesso di meritarsi la piazza d’onore alle spalle degli avversari francesi, oro con 469, e davanti a quelli statunitensi, terzi con 451.

Le ultime due medaglie di bronzo sono entrate nel forziere azzurro grazie alla prestazione delle squadre Ladies e Junior.

Silvana Mangano di Villafranca Padovana (PD),  Alessia Panizza di Lierna (LC), Graziella Zambrino di Perugia (PG) hanno totalizzato 426/600 punti  che gli hanno permesso di salire sul podio alle spalle delle avversarie francesi e russe, rispettivamente oro con 469 e argento con 442, mentre a Cristian Camporese di Padova (PD), Niccolò Montanari di Piangipane di Ravenna (RA) e Matteo Plodari di Praolboino (BS) di punti per meritarsi il terzo posto ne sono serviti 505/600. Meglio di loro solo gli statunitensi, primi con 548, ed i francesi, secondi con 530.

“E’ stata una trasferta molto difficile,sia dal punto di vista agonistico sia dal punto di vista logistico – ha spiegato il CT Spada – La squadra ha dimostrato tenacia e un grande spirito di gruppo, facendo fronte alle tante criticità incontrate. Abbiamo gareggiato bene ed i risultati probabilmente non ci hanno premiato per come avremmo meritato”.

Com. Stam.