E se la magia del Festival della canzone Italiana si racchiude nel detto “perchè Sanremo è Sanremo”, una nota particolare si distingue dallo scenario prettamente musicale: l’arte e la tradizione culinaria nelle sue innumerevoli sfaccettature!
Passeggiando per l’incantevole Città dei Fiori al suon di melodia di qualche artista in gara, impossibile sarà non assecondare la curiosità di raggiungere ville e padiglioni dedicate alle prelibatezze del vero Made in Italy.
Da Casa Sanremo con chef e lady chef, pronti a deliziare con menù giornalieri composti da pietanze rappresentative delle tradizioni culinarie regionali, all’Arena del Gusto e al Salotto delle Celebrità con pizzaioli provenienti da tutta la penisola che, animati da estro e creatività, sfornano le pizze più insolite e disparate, irresistibili anche allo sguardo per lacombinazione armonica dei topping.
Ma non è tutto qui per la 74esima edizione del Festival!
L’elegante Villa Nobel è stata impreziosita da un’atmosfera puramente pugliese attraverso l’iniziativa #weareinpuglia. Disposte le luminarie in giardino piacevole si è rivelato degustare le tipicità enogastronomiche mentre lo sguardo siperde nei dettagli di produzioni artistiche e fotografiche come le ceramiche di Grottaglie e i fischietti di terracotta di Rutigliano.
Infine, ecco lo Yacht Club divenire per l’occasione la location dell’evento “Sicilia, che meraviglia” dedicato alle ricchezze dell’Isola e ai progetti in via di sviluppo per il 2024.
Tradizioni regionali che si intrecciano, ingredienti locali che si armonizzano e culture che si incontrano, i luoghi dedicatialla promozione della penisola italiana si rivelano un tripudio di profumi, sapori e colori dove ospiti, artisti e addetti del settore vengono deliziati e coinvolti dalla maestria e creatività di chi per l’occasione ha realizzato espressioni ad hoc della propria terra e professione! La 74esima edizione del Festival di Saremo si è rivelata, quindi, un volano di promozione del patrimonio italiano a 360°.
di Maria Teresa Corso