Si chiude la sesta edizione del Salone dello Studente di Catania Affluenza record per la tre-giorni di orientamento di Campus Orienta al centro fieristico Le Ciminiere

Un Salone dello Studente da record quello che si è chiuso oggi al centro fieristico Le Ciminiere di Catania. Lo dicono i numeri. Sono stati infatti più di 40mila gli studenti, provenienti da tutta la regione, che, accompagnati dai professori, hanno preso d’assalto per tre giorni gli stand di università e centri di formazione e hanno affollato le sale dedicate agli incontri, ai laboratori e ai convegni volti all’orientamento.

Universitario e professionale. Oltre 20 gli atenei presenti e più di 50 le proposte formative offerte su tutto il ventaglio delle discipline.

Un vero e proprio appuntamento con il futuro quello vissuto dai ragazzi al Salone dello Studente Campus Orienta!, organizzato dal gruppo Class Editori, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania.

 

Tante le novità presentate nel corso della terza giornata del Salone da poco conclusasi.

Innanzitutto il Premio letterario Campiello Giovani e il progetto STEAMiamoci, volto a incoraggiare le ragazze a scegliere studi scientifici, iniziative entrambe messe in campo dai Giovani imprenditori di Confindustria.

Il Campiello Giovani è la sezione junior, come dice il nome stesso, del premio letterario Campiello (che, nella versione per autori affermati, ha visto negli anni il successo di scrittori quali Rosella Postorino, Donatella Di Pietrantonio, Simona Vinci, Marco Balzano, Giorgio Fontana, Michela Murgia, Margaret Mazzantini e altri ancora). O

rganizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto e promosso dai Giovani imprenditori di Confindustria, il Campiello Giovani è un concorso letterario riservato a ragazzi dai 15 ai 22 anni, residenti in Italia e all’estero, ai quali viene offerta la possibilità di cimentarsi nella scrittura di un racconto a tema libero. Mettendo così alla prova le proprie doti narrative. Magari raccontando proprio storie di imprese o di imprenditori, come ha suggerito Calogero La Rocca, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Sicilia. “D’altra parte, che cos’hanno in comune un imprenditore e uno scrittore?”, ha chiesto La Rocca alla platea di giovani in sala “Avere un’idea e volerla realizzare, utilizzando competenze e creatività”.

Ma i giovani imprenditori di Confindustria, oltre a incoraggiare talenti narrativi, hanno a cuore anche la formazione scientifica delle giovani leve, in particolare femminili. Sono ancora troppo poche infatti, in Italia, le ragazze che scelgono di dedicarsi agli studi scientifici. Un gap, rispetto ai colleghi maschi, che si riverbera nel mondo del lavoro: nel nostro Paese infatti le donne impiegate nell’ICT sono soltanto il 15 per cento (dato che scende ancora se si considerano soltanto i ruoli direttivi).

Ed ecco che Giovani Confindustria, in collaborazione con Assolombarda, dà il proprio supporto con il progetto STEAMiamoci, che si propone di mettere in campo azioni volte ad aumentare il numero di giovani neodiplomate che prendano in considerazione la possibilità di dedicarsi a studi di natura scientifica. Come? Facendo un’analisi dettagliata della situazione attuale, organizzando giornate di orientamento, incrementando le sinergie scuola-imprese-istituzioni sul focus, creando occasioni di conoscenza e approfondimento. “Perché le donne hanno una marcia in più”, riprende La Rocca, “e hanno un impatto positivo sul lavoro e i mercati di riferimento. Per questo noi invitiamo le ragazze ad azzardare”

Spazio anche alla creatività al Salone dello Studente, dove è stata presentata la sezione Student del concorso Vertical Movie, per cortometraggi verticali, girati con lo smartphone. “Chi ha passione e talento per questo tipo di girato”, ha spiegato Maurizio Ninfa, amministratore di Interproject Event,che organizza il festival “potrebbe farne la sua professione futura”. Per candidarsi basta inviare una clip di max 10 minuti ai siti www.verticalmovie.it o www.salonedellostudente.it/verticalmovie entro il 15 settembre 2019.

Tra gli appuntamenti più apprezzati dai ragazzi, gli incontri con Sergio Bettini, psicologo dell’orientamento, che ha spiegato a una numerosissima platea di giovani quali sono gli atteggiamenti giusti e su quali leve fare forza per portare alla luce il proprio talento e per fare scelte consapevoli e positive. Seguendo cinque regole: 1. Siate curiosi 2. Siate perseveranti 3. Siate flessibili 4. Siate ottimisti 5. Sappiate assumervi il rischio.

E poi ancora gli incontri, individuali e di gruppo, con gli esperti di counseling e di orientamento universitario, le opportunità offerte da Class Academy, dal Gambero Rosso Academy, gli incontri con gli esperti su come scrivere un curriculum vitae, su come presentarsi a un colloquio di lavoro. Per non parlare dell’interesse suscitato, come sempre,dalle simulazioni ai test di accesso ai corsi di laurea universitari.

Tanti anche i ragazzi che hanno partecipato alla ricerca Teen’s Voice,condotta dall’Università La Sapienza di Roma, un’opportunità offerta in tutte le tappe del Salone dello Studente Campus Orienta!.Che, grazie a un sondaggio, consente di raccogliere l’opinione delle nuove generazioni su tematiche fondamentali quali i valori, occupazione, approccio alla società attuale e futura.

Archiviata con i suoi numeri da record questa sesta edizione, il Salone dello Studente Campus Orienta! dà appuntamento ai giovani siciliani per l’anno prossimo, mentre si prepara a trasferirsi, armi e bagagli, nella città di Bari, dove sarà protagonista, dal 12 al 14 dicembre presso la Fiera del Levante (9.00-13.30).

Info e contatti, www.salonedellostudente.it

Com. Stam.