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Termovalorizzatori, Figuccia a Salvini: “Amen. Prima che sia troppo tardi”

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Lo scontro tra i ministri Luigi Di Maio e Matteo Salvini, ha riacceso il dibattito sui termovalorizzatori. Dalla Sicilia a tenere sul banco la questione è Vincenzo Figuccia deputato regionale dell’Udc che come il leader leghista, sostiene la necessità di procedere con la costruzione degli impianti: “Esperti del settore sostengono come ogni singolo chilogrammo di rifiuto residuale possiede circa 10 Mega Joule di energia che se immessa in discarica, andrebbe persa producendo emissioni sul lunghissimo periodo. Se si realizzano impianti di giusta taglia parte di questa energia viene recuperata sia sotto forma elettrica che di calore e non persa.

Parliamo di sistemi che non sono più quelli di un tempo. L’avanzamento tecnologico e la grande attenzione agli stessi in passato, li rende oggi sistemi avanzatissimi in grado di trattare i rifiuti con bassissime emissioni per kg di rifiuto trattato, molto ma molto inferiori a quelle prodotte in discarica dallo stesso chilo di rifiuti.

Tra l’altro – prosegue il parlamentare – in un sistema integrato di smaltimento dei rifiuti  che contempla la raccolta differenziata  è bene intendere che  quest’ultima non confligge con l’ipotesi di termovalorizzazione. Nei termovalorizzatori, infatti, non va immesso il rifiuto organico che è composto prevalentemente da acqua e che ostacolerebbe la combustione. Quindi, asserire che l’inceneritore è in competizione con la digestione anaerobica o il compostaggio nel recupero di questa importante frazione (35%) è un falso.

In tutti i paesi che hanno termovalorizzatori il riciclo è altissimo ed è la discarica ad essere stata ridotta a zero. Di fatto, è la vecchia discarica che fagocita la raccolta differenziata.

Alla luce di queste considerazioni che sfatano i tanti miti di chi, autolesionista, si oppone alla costruzione dei termovalorizzatori, faccio eco con un canonico “amen” al ministro Salvini  perché si proceda prima che sia troppo tardi. Continuo a sostenere – conclude – che se vogliamo scongiurare il dramma dei rifiuti per strada, non possiamo ancora girarci intorno. I termovalorizzatori vanno fatti e nel più breve tempo possibile”

Com. Stam.

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