Borseggiatore, aiuta una donna a salire sul “101” per poi derubarla

La Polizia di Stato ha tratto in arresto Salvatore Di Cesare, 30 enne pregiudicato palermitano, di vicolo S. Uffizio, nei pressi di viale dei Picciotti, poiché responsabile del reato di furto con destrezza.
A Palermo, nell’incessante lotta tra “guardie e ladri”, il “101”, inteso come linea Amat, è un tradizionale terreno di confronto tra chi, ormai con consuetudine, sfida la sorte e la legge e chi quella legge vuole farla rispettare.
Talmente incessante quel confronto che i borseggiatori di professione, ormai, su quella linea trascorrono gran parte delle loro giornate ed i poliziotti hanno imparato a conoscerne lineamenti e doppiezze ed a confrontarsi con loro anche ben oltre l’orario di servizio.
Ieri mattina, tre noti “acrobati del borseggio”, tra cui Di Cesare, sono stati notati salire sul mezzo Amat, al capolinea della Stazione Centrale, da due poliziotti, liberi dal servizio, che quella stessa “corsa” avrebbero preso per raggiungere il Commissariato P.S. “Oreto-Stazione ed iniziare il loro turno di lavoro.
Riconosciuti i tre, i poliziotti hanno occupato una posizione defilata all’interno dell’affollato mezzo Amat ed hanno atteso l’evoluzione degli eventi.
I tre malviventi, percorrendo più volte in lunghezza la vettura, hanno scrutato i passeggeri di volta in volta avvicendatisi, alla ricerca della vittima ideale.
L’obiettivo è sembrato raggiunto quando alla fermata di via Malta è faticosamente salita sul mezzo una donna di colore con, al seguito, un passeggino, tre piccoli figli ed un’amica in stato di gravidanza.
Uno dei tre malviventi ha, addirittura, aiutato la donna a salire dalla bussola posteriore ed, a gran voce, ha chiesto ai passeggeri di far spazio alla comitiva di extracomunitari, in difficoltà, per numero di componenti e di bagagli.
Quando la cittadina ghanese ha occupato uno spazio centrale, forte anche della presa assicurata dal corrimano, ecco subentrare Di Cesare posizionatosi alle spalle della vittima.
I poliziotti hanno osservato il malvivente sfruttare gli strattoni del bus per urtare ripetutamente la donna, fino a quando, in corrispondenza, della fermata di via Divisi, Di Cesare non è passato alle vie di fatto: con un efficace blitz, l’uomo ha infilato la mano nella borsa della donna e le ha sottratto una banconota di 10,00 euro, lanciandosi verso l’uscita, ormai dischiusa in corrispondenza della fermata.
I poliziotti sono così entrati in azione, hanno bloccato il malvivente, recuperato il denaro ed avvertito la vittima del rischio corso.
La cittadina ghanese, in lacrime per aver rischiato di perdere le uniche risorse giornaliere destinate all’acquisto di latte e pannolini, ha inveito contro il malvivente e ringraziato i poliziotti.
Di Cesare è stato tratto in arresto ed il provvedimento è stato convalidato in sede di “Direttissima”.