Evidenza

Con 2117 voti conquista i gazebo di Enna l’ex senatore Mirello Crisafulli

• Bookmarks: 2


Mirello Crisafulli è il candidato sindaco del Pd, sostenuto dalle coalizioni Ncd e Udc, che ha conquistato il 73,7% del consenso dei cittadini di Enna che lo vogliono Sindaco della città più alta della Sicilia, comune con 28.280 abitanti attualmente amministrato dal centrosinistra. «Spero di essere all’altezza delle aspettative, un risultato così grande è figlio di un’aspettativa grande da parte dei cittadini che sono venuti a votare» ha detto Crisafulli. La Serracchiani si era opposta alla sua candidatura per quelle vicende giudiziarie che lo toccarono in passato e da cui, però, è stato scagionato. Crisafulli, fra i più anziani dirigenti del Pd, ha militato prima nel PCI, poi nel PDS e nei DS. Cosa è accaduto nel 2013 che le è costato un momentaneo allontanamento dal partito democratico? Nel 2013 avendo un procedimento penale in corso con la Procura di Enna, un rinvio a giudizio dovuto a una fesseria che poi si risolse, e secondo il nostro codice etico con un rinvio a giudizio non si poteva essere candidati. I suoi rapporti con il Governo nazionale quali sono? Personalmente non ho rapporti con il Governo nazionale. Sul piano politico, io da segretario provinciale lamento l’assenza della Sicilia, del Meridione, dalla gestione del governo. Con la Serracchiani nessun problema? La Serracchiani è il vicesegretario del partito che ha fatto un invito a me ed io l’ho riportato pari pari così com’era agli uffici della dirigenza del partito della città di Enna. Io decisioni da solo non ne prendo mai e così si è deciso che io dovevo continuare a essere candidato. Parliamo della Sicilia di Crocetta. Secondo me, la fase propulsiva del presidente Crocetta si è esaurita. Credo che abbiamo il dovere di riflettere su questo e su cosa dobbiamo fare come partito siciliano. Credo che mantenere lo status quo, senza che nessuno faccia una riflessione compiuta su questa questione, non mi pare che sia possibile. Quindi, secondo lei è possibile che Crocetta possa concludere il suo mandato due anni e mezzo prima, nonostante il Governo centrale sia un governo di centrosinistra? Guardi, penso che, avendo dato tutto quello che poteva dare, il suo è un governo per le piccole emergenze, senza una strategia, è un governo che non ha un progetto. Quando manca la politica poi tutto diventa più complicato. Enna di che cosa ha bisogno? Ha bisogno di tante cose, ma devo ringraziare gli amministratori precedenti per come sono riusciti nonostante tutto a far quadrare i conti, li hanno tenuti in ordine, hanno fatto miracoli, c’è stata un’azione di risanamento profonda e significativa, non hanno fatto mancare niente. Il problema a questo punto sarà far fare un grande balzo in avanti alla città sul piano dei progetti, delle proposte, della capacità di mettere in atto una formula attrattiva per i cittadini di tutte le zone interne della Sicilia. Per l’inadeguatezza delle infrastrutture Enna non si sente isolata dal resto dell’Isola? Per l’inadeguatezza della politica, oltre che delle strade, che deve fare una scelta di campo, che è quella di puntare sulla valorizzazione massima delle zone interne perché possa essere un polmone di soluzioni positive e non un problema. Quindi quale sarà la sua prima azione da Sindaco dell’ombelico della Sicilia, qualora lo diventasse? Di rendere più vivibile questa città perché la gente possa muoversi con più agio e semplicità, penso che debba essere realizzata una linea che colleghi la parte bassa con quella alta per evitare che i cittadini arrivino su ad Enna in macchina, e poi vivere con più leggerezza la città e integrarsi con la vita dell’Università, la Kore, il fiore all’occhiello di Enna, che deve diventare un punto di riferimento costante dell’azione della prossima amministrazione.

2 recommended
KKKKK
91 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com