Furti di energia elettrica i Carabinieri del Nucleo Radiomobile arrestano quattro persone. Due erano ai domiciliari, mentre una coppia gestiva una panineria-friggitoria abusiva a “ciaculli”

Palermo: Non si ferma l’azione di contrasto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo circa i furti di energia elettrica, presso abitazioni private e attività commerciali fenomeno

divenuto una consuetudine. A Palermo, in tre distinte operazioni iCarabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato una coppia di coniugi, che gestivano a “Ciaculli” una friggitoria abusiva mentre altri due persone erano già sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari, che avevano realizzato allacci abusivi, alla rete elettrica pubblica.

La coppia, si identifica in NICOLICCHIA Antonino, nato a Palermo classe 1974, e CACCAMO Nunzia, nato a Palermo classe 1976, abitanti in via Ciaculli, commercianti ambulanti, si sono impossessati di un ingente quantitativo di energia elettrica mediante allaccio abusivo diretto alla linea di distribuzione dell’ENEL, con l’aggravante della violenza sulle cose, danneggiando una cabina del cavo portante ENEL dove veniva eseguito un allaccio alla friggitoria – panineria anch’essa abusiva.

I due coniugi, in via Ciaculli angolo via Vincenzo La Barbera, avevano realizzato un’attività commerciale, ricavata all’interno di un cassone per camion con attiguo gazebo adibito ad area ristoro, sorpresi a vendere panini ad alcuni avventori.

I Carabinieri, con l’ausilio di personale ENEL eseguivano un controllo al fine di accertare la regolarità della fornitura di energia elettrica all’interno del locale è bastata una verifica, che si accertava la presenza un allaccio abusivo mediante il collegamento di due conduttori di 6 mmq, collegati all’interno di una cassetta ENEL. In particolare i cavi fuoriuscivano attraverso un foro praticato nella parte posteriore della cassetta posta per strada, sulla via Vincenzo La barbera. Seguendo la traccia nel manto stradale, ricoperta in cemento, l’allaccio abusivo portava quindi alla panineria in uso e gestita da NICOLICCHIA Antonino e dalla conviventeCACCAMO Nunzia.

Gli stessi operatori accertavano che una volta scollegati i cavi elettrici dalla cassetta, la panineria rimaneva completamente disalimentata, infatti sia le luci che le diverse apparecchiature elettriche si spegnavano, consistenti in una piastra elettrica, una friggitrice, un banco frigo e l’illuminazione interna ed esterna, nonché all’interno del gazebo, chiuso su tutti i lati, vi era un frigorifero acceso ed un condizionatore spento, nonché l’illuminazione interna composta da un lampadario a neon, con un assorbimento di energia elettrica pari a 4 KW.

Dell’avvenuto arresto la competente Autorità Giudiziaria disponeva la custodia cautelare degli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo conclusosi nella serata di ieri con la convalida. Nel corso dell’udienza sono stati richiesti i termini a difesa, pertanto rimessi in libertà.

Analogamente, in via Tiro a Segno, i Carabinieri delle “gazzelle” del Nucleo Radiomobile, hanno arrestato ALGERI Fabio, nato a Palermo classe 1987, noto alle forze dell’ordine, poiché aveva realizzato un allaccio abusivo diretto alla linea elettrica di distribuzione dell’ENEL, utilizzando due conduttori unipolari in rame da 4 mmq, con un assorbimento di circa 7000 (settemila) KWh annui pari al valore economico di Euro 1.400 circa; con l’aggravante della violenza sulle cose, nella specie il cavo della società ENEL dove veniva eseguito l’allaccio diretto danneggiando l’isolamento.

La pattuglia dell’Arma eseguiva un controllo, presso l’abitazione di ALGERI Fabio già sottoposto agli arresti domiciliari per reato di estorsione, al fine di accertarne la presenza in casa. Veniva quindi richiesto allo stesso di mostre il misuratore di energia elettrica al fine di verificarne la regolarità dell’erogazione.

A questo punto ALGERI Fabio, dinanzi all’evidenza, ammetteva subito che aveva realizzato un allaccio abusivo. Il misuratore di energia elettrica, nonostante il distacco, le prese dell’appartamento e l’illuminazione esterna della veranda risultavano attive.

L’allaccio abusivo alimentava inoltre diversi elettrodomestici in funzione, tra cui il frigorifero, un condizionatore ad aria calda, nr. 2 televisori. Veniva richiesto l’intervento di personale dell’ENEL che provvedeva ad accertare  allaccio abusivo e mettere in sicurezza l’impianto.

Il valore complessivo dell’avvenuto furto è stimabile in circa 7000 Kwh annui pari al valore economico di circa euro1400 annui.

Per quanto sopra ALGERI Fabio veniva dichiarato in stato di arresto con l’accusa di furto aggravato e continuato di energia elettrica e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria nella giornata di ieri è stato giudicato con rito direttissimo, conclusosi con la convalida, sottoposto nuovamente ai domiciliari.

Stessa sorte per GIACONIA Daniele, nato a Palermo classe1988, ivi residente via Gaetano la Loggia, che, dopo aver danneggiando il contatore-misurazione risultato “cessato” sottraeva illecitamente energia elettrica, in danno all’Ente erogatore, per alimentare la propria abitazione.

Anche in questo caso GIACONIA Daniele, era sottoposto ai domiciliari per reati legati agli stupefacenti, i Carabinieri dopo avere accertato la regolare presenza in casa del soggetto, procedevano ad un accertamento del contatore dell’ENEL. Sin da subito appariva potenzialmente manomesso nel cavo principale.

Ad ogni modo, si effettuava la disattivazione mediante l’interruttore del misuratore ENEL, che permetteva di appurare che l’erogazione di energia elettrica continuava ad essere attiva.

Sul posto veniva richiesto l’intervento di personale dell’ENEL che accertava l’allaccio abusivo, che alimentava un televisore, una stufa elettrica, un frigorifero, una lavatrice, lo scaldabagno, la friggitrice ed altri elettrodomestici.

I luoghi, venivano messi in sicurezza mediante il distacco dell’allaccio abusivo, mentre GIACONIA Daniele, veniva dichiarato in stato di arresto per furto aggravato di energia elettrica. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria nella giornata di ieri è stato giudicato con rito direttissimo, conclusosi con la convalida, sottoposto nuovamente ai domiciliari.

Di seguito si forniscono i dati relativi agli arresti e le denunce, eseguite dai Carabinieri dall’inizio dell’anno fino alla data odierna, relativi ai furti di energia elettrica:

– nr. 25 persone tratte in arresto, di cui 21 uomini e 4 donne;

– nr. 23 persone denunciate in stato di libertà di cui 13 uomini e 10 donne.