Evidenza

“Il nostro compagno sconosciuto. Difendersi da un amore malato” Incontro con gli studenti a Villa Whitaker – 19 marzo 2019

• Bookmarks: 11


Il Prefetto, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza delle relazioni tra uomo e donna, ricordando  che l’amore vince sempre ed è bello vivere di amore. Tuttavia, è importante che i giovani, che si aprono alla vita ed al sogno,  imparino a riconoscere un amore malato e a difendersi dalla trappola di un rapporto di coppia distruttivo e di dipendenza affettiva.

La scuola, prosegue il Prefetto, rappresenta pertanto la più importante agenzia educativa dove imparare il rispetto reciproco, a riconoscere e ad accettare le differenze di genere, a governare le conflittualità.

Attraverso l’iniziativa della Prefettura, l’evento di stamane vuole rappresentare l’impegno e l’attenzione dello Stato verso un tema di grande attualità  che arreca tante sofferenze in relazione al sempre più drammatico fenomeno dei femminicidi, di cui sono vittima le donne che rivendicano la libertà di lasciare il proprio uomo, e all’evidenziarsi di molteplici casi di violenze psicologiche, oltre che fisiche, dell’uomo all’interno delle mura domestiche.

Ha suscitato grande emozione il racconto di Lucia Petrucci, all’epoca studentessa del Liceo Umberto come la sorella Carmela, vittima sopravvissuta per miracolo alle numerose coltellate infertele dalla violenza persecutoria ed omicida di un ex fidanzatino lasciato da mesi, che invece feriranno a morte la sorella più piccola di un anno e sua compagna di classe.

Un racconto sofferto che rinnova un dolore, ma donato con grande generosità ai ragazzi per mettere in guardia sulla necessità di non sottovalutare i più piccoli segnali che spesso si declinano in un crescendo di minacce lanciate in maniera apparentemente innocua  anche attraverso pressanti messaggi telefonici.

Lucia auspica per questo un rinnovamento culturale.

Brillante e capace di catturare l’interesse e l’attenzione degli studenti ma anche coinvolgendo gli adulti, il Professore Lavanco, Capo Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione presso l’Università degli Studi di Palermo, nel sottolineare l’importanza che lo Stato dedichi la sua partecipata attenzione a tematiche cosi delicate nel percorso di crescita adolescenziale, ha voluto dedicare l’intervento al dono che ci offre Lucia nella sofferenza del ricordo ricordando del pari il dono di Carmela che è rimasta accanto alla sorella per sostenerla fino alla fine.

Ha invitato i giovani a saper stare in ascolto, essere attenti osservatori di quanto accade vicino a loro, ad occuparsi con grande altruismo degli amici per aiutarli se  vivono momenti di difficoltà.

Il Professore, prendendo spunto da grandi storie d’amore descritte nei classici ed in letteratura, Ulisse e Penelope nell’Odissea, Romeo e Giulietta, Rossana e Cristiano nel Cyrano de Bergerac, i cui drammi e le cui pene ha raccontato con una straordinaria forza dell’ironia, con grande effetto empatico ha saputo ben rendere  l’importanza di un concetto fondamentale, e cioè che un amore sano non è mai sofferenza e che la gelosia non è amore ma esprime debolezza. Occorre una educazione sentimentale per affrontare con maggiore maturità e consapevolezza i rapporti di coppia.

Gli studenti liceali delle Scuole Benedetto Croce, Galileo Galilei e Umberto 1, bravissimi ed in gamba, dimostrando maturità ed eccezionali sensibilità hanno proposto propri lavori, poesie, video, musiche per rappresentare il dramma di amori in cui la donna vive condizioni di dipendenza affettiva nei confronti del proprio compagno ma anche l’invito alle donne ad avere il coraggio di liberarsi dalla catene di un amore infelice.

 

CS

11 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
239 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com