Il Questore sospende la licenza al Bar Tom & Jerry, sito a Cologno Monzese, per 7 giorni e alla Discoteca Lipstick, sita a Paderno Dugnano, per 10 giorni

La Polizia di Stato, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio disposta dal Questore di Milano Marcello Cardona, monitora i locali pubblici mediante i sistematici servizi finalizzati al contrasto dei fenomeni di criminalità predisposti dai Commissariati competenti per zona e alle Tenenze dei Carabinieri.

Il Questore di Milano ha disposto due decreti di sospensione della licenza, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., in provincia, destinati al bar Tom & Jerry di via Svezia angolo via Norvegia, sito a Cologno Monzese (MI), per gg. 7 emesso in data 24.10.2017 e notificato in data 28.10.2017 dalla Tenenza Carabinieri di Cologno Monzese (MI) ed alla Discoteca Lipstick di via Volta n. 32, sita a Paderno Dugnano (MI), per gg. 10 emesso in data 20.10.2017 e notificato in data 28.10.2017 dalla Tenenza Carabinieri di Paderno Dugnano (MI).

Presso il bar &Tom & Jerry, i militari hanno effettuato numerosi controlli dai quali è emerso che è frequentato da molti avventori con precedenti di polizia e penali, identificati in più occasioni, in quanto assidui clienti del locale; tali soggetti sono gravati da vari precedenti penali e di polizia per  produzione e  spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro il patrimonio, contro la persona, alcuni sottoposti alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
Appare significativo, inoltre, che, nel corso della prolungata attività di controllo è stato rilevato che il titolare ed i suoi collaboratori, tollerano ed agevolano la presenza di avventori pregiudicati, che costituiscono la maggior parte della clientela del locale e che molti di essi si rivolgono in modo confidenziale al titolare denotando, perciò, un’abitualità ed assiduità nella frequentazione dello stesso. Inoltre, gli avventori del bar Tom & Jerry& disturbano con schiamazzi e con comportamenti aggressivi ed arroganti la quiete ed il riposo dei cittadini; pertanto, il locale, come riportato dai Carabinieri, è fonte di lamentele da parte degli abitanti del circondario i quali segnalano problematiche relative all’esercizio commerciale, ubicato al piano terra di una palazzina.

Presso la Discoteca Lipstick, i Carabinieri della locale Stazione hanno effettuato tre interventi di seguito specificati:

in data 2.4.2017, alle ore 04:45, veniva effettuato un intervento presso il piazzale della discoteca, dove un avventore, a seguito di una lite scaturita per futili motivi, riportava delle ferite da arma da taglio; veniva appurato che la vittima, colpita con un oggetto appuntito, da un altro cliente che l’aveva attinta con numerosi fendenti alla schiena e al torace, solo per caso, non aveva riportato lesioni più profonde e più gravi; al termine del violento episodio, l’aggressore era fuggito in auto.
In data 17.4.2017, alle ore 03:20, veniva esperito un intervento per la presenza di una persona trovata in strada, che sanguinava in modo copioso; la vittima riferiva d’aver trascorso la serata all’interno del locale e aggiungeva che, una volta uscita, era stata inseguita ed aggredita da due avventori i quali avevano frantumato i vetri dell’auto su cui si trovava, causandole delle lesioni con fuoriuscita di sostanza ematica, per cui riportava una prognosi di gg. 8; la persona ferita, inoltre, specificava ai militari che i due aggressori erano degli individui con cui aveva discusso durante la serata trascorsa all’interno dell’esercizio pubblico in questione.
In data 27.7.2017, alle ore 04:45, veniva effettuato un intervento presso il locale, dove era stata segnalata una rissa in atto e veniva accertato che un soggetto era stato aggredito, per futili motivi, da un gruppo di quattro avventori appena usciti dalla discoteca; la vittima veniva ricoverata presso un vicino nosocomio, dove le veniva diagnosticata una prognosi di gg. 10 a causa delle lesioni riportate.

Il Questore ha emesso i provvedimenti di sospensione della licenza, ex art. 100 del TU.L.P.S., allo scopo di porre un freno alla presenza di persone pericolose e pregiudicate in entrambi i locali, che costituiscono luoghi di aggregazione e rappresentano un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.