Palermo – Nel giorno di Ferragosto 2021, all’età di 84 anni è deceduto a Roma, dopo breve malattia, Gianfranco D’Angelo uno dei comici che ho sempre ammirato e definito autentica icona dello spettacolo teatrale.
Nel lontano 1963 ha debuttato nella commedia teatrale “I Teleselettivi” e alla radio nella trasmissione “Federico eccetera, eccetera”, accanto a Renzo Montagnani. Poi passa al “Puff”, il locale del noto cantante Lando Fiorini, quindi prende parte ai grandi show televisivi “Milleluci”, “Dove sta Zazà” e “Mazzabubù” e al “Bagaglino” con Gabriela Ferri, Oreste Lionello e Pippo Franco; poi, con Ezio Greggio ha condotto la prima edizione di “Striscia la notizia”. Ma è “Drive in”, il programma che lo vide accanto alla showgirl Tinì Cansino, a renderlo popolare e dove il nostro Gianfranco ha creato divertenti personaggi come “Il tenerone” (un enorme peluche rosa, ndr) e “Hans Fidanken” (un maldestro addestratore di cani, che cerca di fare eseguire degli esercizi al suo cocker, al grido di “Has, has Fidanken”; ma è tutto inutile perché l’animale rimane sempre impassibile). D’Angelo, ha poi condotto la serie televisiva “Casa, dolce casa”, accanto ad Alida Chelli e, con Ezio Greggio ha animato la prima edizione di “Striscia la notizia”. Una quarantina di film al suo attivo, molti dei quali diretti da Mariano Laurenti (La compagna di banco, La settimana bianca, Due strani papà, Vacanze sulla neve, Pierino torna a scuola, Carabinieri si nasce) e da Massimo Tarantini (La liceale, La poliziotta fa carriera, La professoressa di scienze naturali, Taxi girl, Giovani, belle…probabilmente ricche). Una trentina di programmi televisivi, tra i quali (Carramba che sorpresa, Fantastico 12, La Festa della mamma, Buona Domenica, Festival di Castrocaro, Galà di Raiuno a Cannes, Fantastico 1997), diversi spettacoli teatrali (Gli uomini sono tutti bambini, Il padre della sposa, Il Paradiso può attendere, Indovina chi viene a cena, La signora in rosso). Gustose anche le sue imitazioni di personaggi famosi, prime fra tutte quella dell’indimenticabile Raffaella Carrà, e poi, Pippo Baudo, Sandra Milo, Marina Lante della Rovere, il giornalista Giuliano Ferrara. Ebbi modo d’incontrare il simpatico attore, sempre disponibilissimo, a Palermo in occasione di tre spettacoli: “Niente sesso siamo inglesi”, “I Cavalieri della Tavola Rotonda” e nell’ottobre 2017 al Teatro Savio per l’inaugurazione della stagione, con lo spettacolo “Talk e show, una lunga storia d’attore” insieme all’attore comico Demo Mura.
Franco Verruso
Com. Stam.
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