Milano, i cortei del primo maggio e l’ordine pubblico

Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha predisposto dispositivi di ordine pubblico, partecipati dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza e, per la parte di competenza, dalla Polizia Locale, per la gestione delle manifestazioni dei sindacati confederali e di esponenti del movimento “Lotta Comunista”,

in mattinata, e di Si COBAS e ADL COBAS a partire dal pomeriggio, organizzate in occasione della Festa dei Lavoratori celebrata oggi primo maggio.

Dalle 09.45 circa il corteo di CGIL, CISL e Uil, dal titolo “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale” e partecipato da 5mila persone, è partito da corso Venezia in direzione del centro città fino ad arrivare in piazza della Scala dove la loro iniziativa ha avuto termine senza rilievi di sorta. La componente “Lotta Comunista” che ha visto l’adesione di 3mila manifestanti, invece, giunta in piazza Scala ha proseguito lungo via Santa Margherita per raggiungere Piazza Duomo.

Nel pomeriggio, inoltre, due manifestazioni hanno avuto luogo: alle ore 15 circa duemilacinquecento persone si sono mosse da corso Venezia verso piazza Scala nel corteo preavvisato dall’organizzazione sindacale SI COBAS cui ha preso parte anche la comunità palestinese e che ha avuto termine verso le 17.30; alle 15.30, invece, ha preso il via da piazza XXV Maggio la manifestazione “Street Parade eco-sociale” indetta da ADL COBAS partecipata, con 300 persone, anche da Ultima Generazione, dalla comunità curda e dal Comitato Insostenibili Olimpiadi che, dalle 18.15, vede un lento deflusso da parte dei partecipanti.

Le manifestazioni odierne, cui si è aggiunto il presidio di volantinaggio effettuato in mattinata dall’organizzazione CUB nei pressi del centro commerciale di piazzale Portello, costantemente monitorate dalle forze dell’ordine, si sono svolte senza che al momento si sia registrata turbativa alcuna dell’ordine pubblico.