Si comunica che nella serata di ieri, in occasione dell’arrivo al Porto di Palermo di 173 migranti a bordo di nave della “Guardia Civil” spagnola provenienti da vari Paesi africani nonché dai Paesi per i quali è previsto l’avvio al circuito di “relocation” (Siria, Iraq, Eritrea), la Prefettura ha predisposto e coordinato al molo “Quattroventi” i necessari servizi di accoglienza, secondo il modello organizzativo già collaudato che prevede il coinvolgimento di personale del Servizio di Sanità Marittima, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, della Croce Rossa Italiana, del Servizio 118, del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, dell’Amministra-zione Comunale, della Caritas Diocesana, delle Organizzazioni Umanitarie nonché della Capitaneria di Porto e delle Forze dell’Ordine.
I migranti giunti al Porto – di cui 15 minori non accompagnati ospitati a cura del Comune di Palermo – sono stati successivamente trasferiti secondo il seguente piano di riparto:
- 50 nella regione Lazio;
- 50 nella regione Campania;
- 35 migranti del circuito di “relocation” trasferiti all’Hotspot di Trapani.
Tra i 173 migranti sbarcati vi erano anche 21 extracomunitari di nazionalità egiziana, per i quali la Questura ha avviato le procedure per il rimpatrio; altri 2 migranti vengono ospitati in questa provincia per esigenze di giustizia.
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